Da una settimana a oggi, cioè da quando abbiamo trattato le vicende del nostro Zinga (sì, l’amato Zingarelli, alle prese con una singolare protesta a tutela delle 3.000 parole che rischiano l’estinzione perché desuete e dimenticate dagli italiani) di cose ne sono successe tante. E per noi due, notoriamente scansafatiche dediti all’umorismo H24, è stato un quotidiano lavoro (lavoro? beh… forse lavoro è una parola grossa, ma tant’è!) stressante, un interminabile stillicidio di spunti arguti con scambio via Sms (Satira molto sintetica) di divertenti divagazioni sul tema (meglio, sui temi). E qui di seguito vi riportiamo un resoconto per forza di cose succinto, altrimenti dovremmo riempire tutto quanto il Sussi…
Mercoledì
• Ciao, hai visto questa notizia? In Olanda hanno trovato una famiglia che ha vissuto nascosta per 9 anni nella propria cantina in attesa della fine del mondo…
• Pensa se solo fosse successo nel vicino Veneto… “Famiglia Bottesin chiusa in cantina da 9 anni aspettando la fine del mondo: sul pavimento i soccorritori hanno contato oltre 9mila bottiglie vuote tra Recioto, Amarone e Valpolicella Ripasso… La famiglia è apparsa comunque in buone condizioni e i suoi componenti più che angosciati erano tutti… allegri!
Giovedì
• Ti propongo questo spunto: la ministra De Michelis è intervenuta in commissione Trasporti, portando all’ordine del giorno la revisione della concessione ad Autostrade; i Cinquestelle, con la veemenza che sovente li contraddistingue, sono insorti, dichiarandosi assolutamente favorevoli alla revoca. Riusciamo a farci qualcosa?
• Certo. Toccherà ora al premier Conte il compito di fare da paciere? E come? Forse suggerirà l’uso, sia nei documenti informali che in quelli ufficiali, di questa espressione: “Il Governo chiede la rev. delle concessioni autostradali”. Così che ciascuno possa attribuire alla sigla “rev.” il significato più gradito e conforme al proprio pensiero: per i grillini sarà sicuramente revoca, per i dem potrebbe essere revisione, per Autostrade significherà reverenza e per Renzi revival, mentre l’ex ministro Toninelli potrebbe propendere per un decisamente più drastico… revolverata!
Venerdì
• Potremmo lavorare su un’idea… spaziale. Le astronaute americane Christina Koch e Jessica Meir sono uscite dalla Stazione Spaziale Internazionale al fine di sostituire l’elemento di una batteria andato in avaria. Potremmo raccontarla così: la prima astropasseggiata tutta al femminile è stata un grande successo, ma quanta fatica, quanti sacrifici, quanto allenamento! Non molti rammentano che all’inizio della fase di addestramento una delle due si era presa la briga di un doveroso shopping spaziale per l’acquisto dell’occorrente per ripararare la batteria. E se ne era tornata con l’astro-borsa della spesa carica: 8 cacciaviti, 12 pinze, 4 martelli, 6 tenaglie, 2 Black&Decker, 400 morsetti, 1.500 fusibili…
• E l’altra, invece? Forse ancora alle prime armi, è rientrata con un crick… (ma cosa c’entrano gli pneumatici? Sarà mica colpa di qualche sponsor, tipo Goodyear, in cerca di visibilità interstellare?).
• Che ne dici di un seguito così? Il mistero ancora avvolge la terza astronauta: uscita dalla navicella dopo una conversazione telefonica col marito: “Vado a comprare un vestitino adatto all’astropasseggiata…”, non si è più fatta vedere… A Houston sono ancora lì tutti che l’aspettano…
Sabato
• Hai sentito la Mussolini a La Zanzara? Chiuse le polemiche e le proteste dell’Anpi sulla messa in onore del Duce, che hanno portato alla chiusura della cripta di Predappio (cioè… le polemiche sono state rinchiuse all’interno della cripta stessa, l’Anpi se l’è cavata rimanendone fuori, non dalle polemiche, ma dalla cripta), la nipote di Mussolini ha rivelato la “ricetta” di quella che ha definito “la torta del Duce”, preparata amorevolmente da sua nonna Rachele.
• Scommettiamo che non vedete l’ora di sperimentarne la ricetta a casa vostra. Ingredienti: 3 uova in camicia (nera), 3 bicchieri di farina abburattata all’80%, 2 fasci di zucchero bianco, 1 bicchiere di latte, 1 un bicchiere di yogurt, 1 bicchiere di Vov, una spruzzatina di limone, 1 cucchiaio e mezzo di olio di ricino. Mescolare vigorosamente per 15 minuti con una mano (l’altra è impegnata nel saluto romano), marciando a torso nudo e a passo d’oca, cantando a squarciagola Che bella to-orta / dell’Abissi-inia! A quel punto, far lievitare l’impasto per benino, anzi per… Benito!
Domenica
• Oggi hai spunti arguti?
• La domenica, essendo il giorno dedicato al Signore, alla famiglia e al campionato di calcio, non disdegno il riposo. Dopo una settimana di fatiche…
Lunedì
• (La Redazione del Sussidiario) Ci dite qualcosa sul pezzo?
• … anche il lunedì, che è giorno di vigilia dell’uscita del nostro pezzo sul Sussi, dev’essere dedicato alla valutazione di quanto scritto, alla meditazione di eventuali correzioni dell’ultima ora, infine alla contemplazione dell’ennesimo lavoro ben fatto. In un concetto dell’ingegneria idraulica semplice ed evidente da appalesarsi financo al più ottuso tra i nostri tanto sapientissimi quanto sparuti lettori, di lunedì siamo soliti non fare mai un… tubo! Perciò, a martedì prossimo!