Si torna indietro nel tempo con la nuova puntata di Pomeriggio 5 che ospita in studio alcuni volti, della musica e della tv, del passato. Tra questi c’è Alberto Camerini, cantante del successo degli anni ’80 “Rock’n’Roll Robot“. In una recente intervista a Il Corriere, è stato proprio Camerini a ripercorrere l’anno della svolta per la sua vita e la sua carriera. “Millenovecentoottantuno, che estate. – racconta Camerini – Rock’n’Roll Robot, poi Tanz Bambolina. Mi ero appena sposato, facevo quattro date in un mese, intascai subito 350 mila lire e mi feci la Ford Fiesta.” Ma era soltanto l’inizio per il cantante: “Poi il successo crebbe ancora: centinaia di migliaia di pezzi (singoli dischi, ndr), le radio impazzivano, così come i ragazzi ai concerti. Alla fine i tre dischi produssero un fatturato di quasi cinque miliardi, a me in tasca ne venne uno. Comprai la casa. Stop”.
Alberto Camerini, la nuova vita
E poi? “E poi, saluti. Vede, io volevo cantare in inglese ma non me lo permisero.”racconta ancora “Volevo tutto: essere David Bowie ma mantenere la famiglia, chiedevo il successo e pure la normalità di un padre con una figlia”. Un successo per il quale ancora oggi, dopo anni lontano dal mondo dello spettacolo, è ricordato. Ma cosa fa Alberto Camerini adesso? Tante cose, come lui stesso racconta nel corso dello’intervista: “Scrivo canzoni, faccio serate, sto finendo il libro, amo la mia seconda moglie Silvia, una contessa abruzzese che si è innamorata di me in quella magica estate dell’Ottantuno. E poi leggo molto, metto ordine tra i miei diecimila libri e cerco di limitare i miei difetti”.