La faida tra Heather Parisi e Lorella Cuccarini non è chiusa, anzi continua ad alimentarsi. Dopo essersi fatte guerra per anni, sembravano aver raggiunto la tregua con lo show Nemicaamatissima, invece è stato l’inizio della fine. Da allora infatti non hanno perso occasione, in tv e sui social, per scontrarsi con la “rivale”. A Verissimo però chiarisce la natura del loro rapporto. «Non c’è mai stato niente con lei. Non ho mai litigato con lei, ma poteva andare diversamente. Non è niente lei per me». Parole forti a cui Silvia Toffanin replica chiedendo se davvero non provi nulla per lei. «Perché devo provare qualcosa per lei? Affetto? No, indifferenza. Non la considero, non fa parte della mia vita». A proposito degli scontri social: «Io non rispondo a lei, ma su Twitter mi diverto e sono molto ironica. E non parlo male, dico la verità». Infine, esclude possano diventare amiche: «Ma amici veri quanti ne hai? Pochi. Un amico è una persona di cui puoi fidarti e che non potrebbe mai farti del male». (agg. di Silvana Palazzo)
Nuovi attacchi di Heather Parisi a Lorella Cuccarini
Lorella Cuccarini e Heather Parisi son due indiscusse regine dello spettacolo italiano, ma è risaputo che tra le due non scorra buon sangue. Ne hanno dato prova in diverse occasioni e sicuramente la “diatriba” continuerà durante l’intervista (registrata) di Heather Parisi rilasciata ai microfoni di Silvia Toffanin a Verissimo. Stando ad alcune indiscrezioni trapelate in rete, la Parisi a Verissimo si toglierà qualche sassolino dalla scarpa parlando non solo della collega, ma anche verso Pippo Baudo che, per sua stessa ammissione, è stato il creatore della rivalità scoppiata tra le ballerine quando decise di sostituire la Parisi a Fantastico proprio con la Cuccarini. In realtà poche settimana fa la Parisi era tornata a tornare contro la “nemicamatissima” dicendo: “ci sono, in ordine rigorosamente di importanza, ballerine d’étoile, ballerine soliste e ballerine di fila e, da oggi, anche ballerine sovraniste. O forse no, solo sovraniste”.
Lorella Cuccarini “sovranista”: la replica a Heather Parisi
La “più amata dagli italiani” Lorella Cuccarini aveva prontamente risposto alla collega Heather Parisi scrivendo sui social: “noto con piacere che H non si è ancora tolta l’auricolare dai tempi di Nemicamatissima. E dunque mi rivolgo direttamente al suggeritore Umbi – facendo riferimento al marito della Parisi -. Come mai una persona che da molto tempo ha lasciato l’Italia, per motivi che io non ricordo, ma forse qualcun altro si, continua a occuparsi, twittando da paradisi fiscali, di questioni che dovrebbero riguardare chi in Italia vive, lavora e paga le tasse? Ah, saperlo”. Ma non finisce qui, visto che le due showgirl si era già confrontate e scontrate quando la Parisi, sempre sui social, aveva sottolineato il flop di “Grand Tour”, il programma della Cuccarini chiusa in anticipo per via degli ascolti.
Raffalla Carrà contro Lorella Cuccarini
Ma non finisce qui, visto che negli ultimi giorni un’altra collega ha “tuonato” indirettamente contro Lorella Cuccarini. Si tratta di Raffaella Carrà che, durante la conferenza stampa di presentazione della nuova edizione di “A raccontare comincia tu”, senza tanti giri di parole ha commentato il flop de “La vita in diretta”, il programma condotto dalla Cuccarini con Alberto Matano. “La vita in diretta sono obbligati a fare sempre storie complicate, io l’avrei alleggerita un po’. Non trovo che sia colpa dei conduttori, forse nemmeno degli autori, direi della rete. Adesso mi odierà il direttore di rete, ma tanto è uguale. C’è qualcosa che impedisce loro di essere ariosi”. In realtà anche la Cuccarini nei giorni scorsi aveva deciso di commentare la vittoria di Barbara d’Urso con il suo “Pomeriggio Cinque” dicendo: “voi parlate di noi che raccontiamo in modo distaccato – aveva detto -. Non sono d’accordo con il racconto distaccato. Io cerco di creare sempre grande empatia con l’ospite. Affronto sempre tutto con grande umiltà. Però La Vita in Diretta non vuole affondare il coltello nelle ferite, quando parliamo con i parenti delle vittime della cronaca nera noi usiamo molta delicatezza. Non scambiamo la delicatezza per freddezza”.