Sulla tangenziale di Modena si è verificato, purtroppo, un altro caso di ragazzi che si sono sdraiati sulle carraggiata fra le auto. Un “hobby” pericolosissimo che si sta diffondendo a macchia d’olio negli ultimi tempo, un modo di mostrare di avere coraggio da vendere, ma che rischia di provocare incidenti e vittime. A denunciare l’accaduto sono diverse edizioni online dei quotidiani, a cominciare da Il Resto del Carlino, che racconta di come il tutto si sia verificato nella serata di sabato scorso, 26 ottobre 2019, attorno alle ore 22:00. All’altezza dell’uscita 6, verso Bologna, tre ragazzi giovanissimi, tutti di minore età, si sarebbero sdraiati sulla strada, con (anche se non vi è ancora certezza), altri adolescenti ad assistere alla scena e a filmare il tutto con i propri smartphone. La denuncia è partita da un’automobolista che ha visto con i suoi occhi quanto stesse accadendo, per poi scrivere sui social network: «tre ragazzini si sarebbero sdraiati sul manto freddo della tangenziale per poi spostarsi poco prima dell’arrivo dell’auto».
LA BRAVATA SULLA TANGENZIALE MODENA NON E’ LA PRIMA…
Non è la prima volta che si verificano episodi di questo tipo, visto che già negli scorsi mesi abbiamo scritto di giovani che hanno tentato di sfidare la morte, sdraiandosi in strada ma anche sui binari, attendendo l’arrivo del treno per poi spostarsi all’ultimo minuto: immaginate cosa dovesse succedere se mentre ci si alza si perde l’equilibrio, si ha una stringa slanciata o si calcola male il tempo. E’ un fenomeno purtroppo diffuso e nel contempo difficile da fermare e prevedere, anche perché molte volte avviene nel giro di pochi minuti con i giovani che arrivano sul posto, fanno la bravata, e poi se ne vanno in fretta e furia. Un pericolo per i giovani ma anche, come nel caso della tangenziale Pasternak di Modena, anche per gli automobilisti, che trovandosi di fronte delle persone potrebbero sterzare improvvisamente finendo contro altro auto o il guardrail