Lilli Gruber senza filtri nella lunga intervista rilasciata ai microfoni di Un giorno da pecora. Reduce dagli scontri tv con Giorgia Meloni e Matteo Salvini, il volto di Otto e mezzo ha lanciato una frecciatina a Vittorio Feltri, direttore di Libero: «Per lui sarei così di sinistra da non usare la mano destra neanche per impugnare la forchetta? Io sono mancina in realtà. A questo poveretto in andropausa grave gli dice proprio malissimo». Non manca una battuta su Matteo Salvini, con il segretario federale della Lega reo di non averle mandato il mazzo di rose promesso dopo una lite: «Non mi ha mai mandato nulla, sarebbe stato galante: se le sue promesse politiche sono così farlocche come quelle fatte per i fiori…».
LILLI GRUBER: “CRISTIANO RONALDO IL MIO UOMO IDEALE”
«In estate bevo drink molto volentieri, durante la settimana invece sono come sono una suora per il lavoro», ha raccontato Lilli Gruber a Un giorno da pecora, passando poi al capitolo droga: «Canne? Sì, le ho provate quando ero ragazza. Non mi piace, ti rincoglionisce un po’, io sono per la lucidità». E qual è l’uomo ideale della conduttrice televisiva? Dopo una breve riflessione, la scelta ricade sul fuoriclasse della Juventus Cristiano Ronaldo: «Se lo vedessi a torso nudo non potrei dire che non sarebbe un bel vedere. Sarebbe un gran bel vedere..». La Gruber ha ammesso di non amare gli uomini «mingherlini, già sono piccolina io…». E non ha grosse preferenze tra bicipiti e addominali, anzi: «Tutto. Anche il di dietro. Ma come ho fatto a vedere il ‘lato b’ di CR7? Beh si vede dai…».