Mara Maionchi sarà accompagnata questa sera dal suo compagno Alberto Salerno nelle nuova puntata di Extra Factor a margine di X Factor 13, secondo appuntamento con i tanto attesi Live del talent show targato Sky Uno: attraverso un post apparso su Instagram nella giornata di ieri, la 78enne produttrice discografica bolognese nonché storica giudice di uno dei programmi di maggior successo della televisione italiana ha annunciato infatti la presenza dello storico marito Alberto, che nella foto che appare accanto alla didascalia e che immortala la coppia lo vede con tanto di cappello alla Bob Dylan e occhiali da sole. “Questa sera a Extra Factor ci sarà anche lui!” ha scherzato la Maionchi, spiegando che non si tratta del celebre ‘menestrello’ americano ma di quello che lei chiama affettuosamente “il Salli” ovvero il suo compagno. “Ma due belle canzoni le ha scritte anche lui eh” ha poi aggiunto la discografica, ricordando che Alberto Salerno è anche un paroliere e scherzando su questa sua vena artistica usando l’hashtag #paroliere. A commento del post è subito arrivato l’intervento del profilo ufficiale di X Factor Italia che ha scritto con tanto di emoji di un cuore: “Vogliamo la sitcom Casa Salerno!”.
ALBERTO SALERNO, UN PAROLIERE MOLTO APPREZZATO
Infatti Alberto Salerno, marito di Mara Maionchi, classe 1949, è infatti non solo un produttore discografico come la vulcanica compagna ma pure uno stimato paroliere che nel corso della sua carriera si è fatto apprezzare per aver scritto il testo del capolavoro dei Nomadi, ovvero “Io vagabondo”, senza dimenticare che tra i suoi lavori vanno annoverati “Terra promessa” di Eros Ramazzotti e pure un successo troppo presto dimenticato come “Lei verrà” di Mango. Va detto che nel cursus honorum del quasi 70enne originario di Milano ci sono anche piccole chicche come le collaborazioni con Loretta Goggi per il brano “Io nascerò” e pure Zucchero Fornaciari per “Donne”, senza tralasciare invece una hit che va rispolverata negli archivi e che fu uno dei cavalli di battaglia degli Homo Sapiens, vale a dire “Bella da morire”. D’altronde la carriera di Salerno nel mondo della musica è cominciata presto e grazie all’impulso di papà Nicola: prima di lanciarsi nel mondo della discografia, Alberto a soli 18 anni aveva già scritto “Avevo un cuore” per Mino Reitano e nel corso degli anni ha scritto diverse altre canzoni utilizzando lo pseudonimo di Manipoli per firmarsi.
LE CRITICHE AL PUBBLICO DI “X FACTOR”
E chissà se l’ospitata di questa sera di Alberto Salerno a Extra Factor non serva a chiudere una piccola querelle nata circa un mese fa quando il compagno di Mara Maionchi aveva stupito tutti in occasione di una delle prime messe in onda del talent show di Sky. In quella circostanza il produttore e paroliere aveva scritto di suo pugno un tweet in cui se la prendeva proprio col pubblico di X Factor 13, notando che ai telespettatori “piace la qualunque”. Nel suo cinguettio infatti Salerno aveva un po’ calcato la mano sostenendo che gli aficionados del programma a suo dire apprezzerebbero anche “uno che fa scorregge”, e invitandoli poi a “ripijarsi”: intervistato in merito, Salerno ha spiegato che nel suo tweet non v’era alcun intento polemico e che non avrebbe certamente costituito motivo di dissidio con la consorte tra le mura domestiche, provando a spegnere sul nascere la polemica ricordando che, al di là dei suoi giudizi sui concorrenti del talent e sui gusti del pubblico, “lei fa il suo lavoro benissimo” e che i suoi sono unicamente commenti in libertà sui social ma che la moglie e gli altri giudici non si fanno influenzare né da lui né tantomeno da una platea evidentemente così benevola coi giovani artisti…