Sembra essere scomparsa nel nulla Samira El Attar, mamma 43enne di Stanghella, in provincia di Padova, di cui si sono perse le tracce lo scorso lunedì 21 ottobre. La donna quella mattina ha prima accompagnato la figlia a scuola poi, dopo essersi recata da una vicina di casa per prendere degli abiti di seconda mano per la piccola, si è allontanata con la sua bicicletta bianca e di lei non si è saputo più nulla. La procura di Rovigo e i carabinieri del comando provinciale di Padova che indagano sul caso non escludono al momento alcuna pista, sebbene al momento risulti meno credibile quella del suicidio: a detta di tutti, infatti, la donna provava un grande amore nei confronti della figlia e mai avrebbe deciso di abbandonarla volontariamente. I Ris dei carabinieri negli ultimi giorni hanno rinvenuto delle tracce di sangue in un angolo del giardino dell’abitazione posta al civico 13 di via Nazionale ma dai rilievi è emerso che apparterrebbero ad un animale, più precisamente ad un gallo macellato dal marito della donna.
SAMIRA EL ATTAR, MAMMA SCOMPARSA DA STANGHELLA
Ed è stato proprio il marito di Samira a parlare ai microfoni di Quarto Grado della scomparsa della moglie Samira. L’uomo, intervistato dalla trasmissione di Rete 4, ha raccontato: “Io sono andato a lavoro lunedì mattina alle 8, mia moglie ha portato la bambina a scuola, dopo alle 10 è ritornata a casa, me l’ha detto una signora qua, poi è sparita. Io non lo so, lunedì ero a lavoro, non so dov’è andata, non lo so dove gira. Non c’è più neanche la sua bicicletta bianca. Lunedì aveva un appuntamento di lavoro, non so con chi, ma sempre da badante. Cosa penso io? Sto diventando pazzo a pensare che mia moglie non è tornata e alla bambina. Mia moglie non sarebbe mai andata via senza bambina. Io voglio bene a mia moglie, amo la mia famiglia, non ho fatto niente di male. Per me è impossibile andare avanti senza di lei”.