Pino Farinotti su MyMovies sottolinea per Cast Away che ci porta su “un’isola solitaria per dimostrare che è possibile ricominciare”. Il film di Robert Zemeckis si merita 4 stellette su 5 per il critico, anche se non sono stati pochi quelli che l’hanno bocciato considerandolo un parente lontanissimo di opere ben più note del regista come la trilogia di Ritorno al Futuro. Certo è che la scossa emotiva regalata da Cast Away non può essere considerata seconda a nessun altro film della seppure vastissima filmografia di un vero e proprio autore. Cast away va in scena su Rete 4 a partire dalle 21.25, clicca qui per il trailer, potremmo seguirlo anche in diretta streaming sui nostri dispositivi mobili cliccando qui. (agg. di Matteo Fantozzi)
Tom Hanks protagonista
Cast away
va in onda oggi, domenica 10 novembre, a partire dalle ore 21,25, su Rete 4. Si tratta di una pellicola diretta dal regista Robert Zemeckis nel 2000. Il cast vede come protagonista assoluto Tom Hanks, alla sua seconda collaborazione con Zemeckis, con il quale aveva già girato Forrest Gump. Completano il cast Helen Hunt, Nick Searcy e Leonnid Citer. Il soggetto e la sceneggiatura sono di William Broyles Jr. mentre il montaggio è a cura di Arthur Schmidt.
Cast away, la trama del film
In Cast away si racconta le vicende di Chuck Noland, un tranquillo ingegnere che vive a Memphis e lavora presso la FedEx, un’azienda che si occupa di trasporti e spedizioni in tutto il mondo. Chuck è legato sentimentalmente a Kelly, la sua storica fidanzata, che ha intenzione di sposare molto presto. È quasi Natale e Chuck si prepara alla fatidica proposta di nozze ma un’urgenza di lavoro lo costringono in Malaysia proprio prima delle feste. L’aereo sul quale Chuck viaggia, però, ha un guasto improvviso e precipita nell’Oceano Pacifico: l’uomo è l’unico superstite e dovrà organizzarsi per sopravvivere. Ci riuscirà bevendo acqua di cocco e nutrendosi di pesce e frutta, accendendo un fuoco con oggetti recuperati dal naufragio. Fra questi un pallone di marca Wilson: diventerà il compagno fidato di Chuck, l’amico con il quale confidarsi e parlare per non perdere del tutto il senno, nell’attesa che i soccorsi arrivino. Ma i soccorsi non giungeranno mai e dopo quattro anni trascorsi sull’isola completamente solo, Chuck pensa al suicidio come forma di liberazione. Proprio quando sembra tutto perduto, dopo un’ulteriore tempesta arriva sull’isola una tavola di vetroresina, probabilmente un pezzo residuo di un bagno chimico. Chuck capisce che può essere un’ottima vela da agganciare ad una zattera per riuscire a lasciare l’isola. Il primo tentativo fallisce perché la zattera si scontra con la risacca della barriera corallina. Il secondo invece è un successo e Chuck riesce a guadagnare il mare aperto. L’imbarcazione di fortuna, però, va alla deriva in mezzo al mare e Chuck è stremato dalla mancanza di cibo e acqua. Proprio quando tutto sembra perduto, la zattera viene intercettata da una nave portacontainers che lo salva e lo riporta alla civiltà. Il primo pensiero di Chuck è correre da Kerry ma in quattro anni le cose sono molto cambiate: la donna si è sposata e ha avuto una figlia, pensando che Chuck fosse morto e andando avanti con la sua vita. Kelly vorrebbe abbandonare tutto per tornare con il grande amore della sua esistenza ma è lo stesso Chuck a capire che non è giusto. Dopo uno struggente addio a Kelly, Chuck va incontro alla sua nuova vita tutta da costruire.