Per darei i migliori auguri di una buona festa dell’Immacolata Concezione, il portale del Vaticano ha raccolto le più importanti e commoventi “dediche” che i grandi Papi del passato hanno sottolineato nelle loro celebrazioni per la festività del dogma di Maria “immacolata”. Ebbene, su tutte, colpisce quella di San Giovanni Paolo II che pose tutto il suo accento sull’aspetto affettivo di Maria, sul rapporto filiale profondo tra la Madonna e non solo il Figlio Suo Gesù ma l’intera umanità da lei “partorita”: «tutti riteniamo come un particolare privilegio l’essere oggi qui insieme col Vescovo di Roma, accanto a questa Colonna Mariana, per circondarti, Madre, della nostra venerazione e del nostro amore. Accoglici, così come siamo, qui accanto a te, in questo annuale incontro! Accoglici! Guarda nei nostri cuori! Accogli le nostre sollecitudini e le nostre speranze! Aiutaci, tu, piena di Grazia, a vivere nella Grazia, a perseverare nella Grazia e, se fosse necessario, a ritornare alla Grazia del Dio Vivente, che è il più grande e soprannaturale bene dell’uomo», raccontò nel lontano 8 dicembre 1979 davanti alla statua in Piazza di Spagna. Fu poi lo stesso Wojtyla a concludere il suo speciale augurio: «tra breve noi tutti ci allontaneremo da questo luogo. Desideriamo però ritornare alle nostre case con questa gioiosa certezza che sei con noi, Tu, Immacolata, tu da secoli prescelta per essere Madre del Redentore. Sei con noi. Sei con Roma. Sei con la Chiesa e con il mondo».
L’OMAGGIO DEL PAPA ALL’IMMACOLATA CONCEZIONE DI MARIA
Oggi è l’8 dicembre, e la Chiesa festeggia l’Immacolata concezione di Maria. Per l’occasione saranno tantissimi gli eventi religiosi da nord a sud del Belpaese, a cominciare da Roma. Come da tradizione, verrà omaggiata la statua dell’Immacolata in piazza Mignanelli, e i primi saranno gli uomini dei vigili del fuoco, ricorda Avvenire.it, in onore dei 220 colleghi che inaugurarono lo stesso monumento l’8 dicembre del 1857. Un omaggio che è avvenuto alle ore 7:30 di stamane, con i pompieri che sono saliti fino in cima del monumento, per deporre sul braccio della Vergine Maria la propria ghirlanda. A Roma è atteso oggi anche l’omaggio del Santo Padre Bergoglio, che così come da tradizione iniziata nell’anno 1953, si recherà presso piazza di Spagna, a partire dalle ore 16:00, per omaggiare la Madonna. Il Papa sarà accolto dal cardinale vicario Angelo De Donatis nonchè dalle autorità civili: Sua Santità pregherà davanti al monumento e al termine della preghiera lascerà dei fiori alla base della statua. (aggiornamento di Davide Giancristofaro)
8 DICEMBRE, IMMACOLATA CONCEZIONE DI MARIA: IL DOGMA DI PIO IX
La Chiesa Cattolica nella giornata dell’8 dicembre celebra una importantissima ricorrenza, l’Immacolata Concezione della Beata Vergine Maria: tale festività ha origini abbastanza recenti, se si pensa al fatto che venne creata da Papa Pio IX nella seconda metà del 1800. Tuttavia le sue origini sono assai risalenti nel tempo, visto che fonti storiche alla mano si può affermare che vi fosse una festività simile già nell’epoca dell’Impero Romano d’Oriente, dove sulla base di uno dei vangeli apocrifi e per la precisione quello di Giacomo, si iniziò a celebrare questa ricorrenza. In questo testo non riconosciuto ancora oggi dalla Chiesa, si affermava che Anna aveva dato alla luce la Madonna senza Gioacchino, che in quei mesi si trovava nel deserto. Questa importante ricorrenza arrivò ad attecchire anche in Europa, specialmente in Italia ed in Inghilterra. Successivamente la ricorrenza cominciò a prendere piede anche in Francia nonostante alcuni religiosi influenti non fossero d’accordo. Nel corso del Medioevo, alcuni teologi rinomati iniziarono a domandarsi se il fatto che il padre non avesse preso parte al concepimento di Maria potesse significare che quest’ultima non fosse stata macchiata del peccato originale. Questa problematica si protrasse per molto tempo e alla fine, nel 13°secolo, questa ricorrenza scomparse dai calendari liturgici. Tuttavia la disputa teologica andò avanti tanto che nel 1438, dopo il Concilio di Basilea, la festività riprese nuovamente piede. Sotto Papa Sisto la festività riprese ad essere celebrata, anche se non vi fu un riconoscimento ufficiale con conseguente reinserimento nel calendario liturgico. Fu Papa Clemente XI all’inizio del 1700 a decidere per una reintroduzione ufficiale, che venne preceduta da un cambio di denominazione della festività, che venne chiamata con il nome con cui ancora oggi è nota. Successivamente e precisamente nel 1854, venne proclamato il dogma della nascita di Maria senza il peccato originale per volere di Papa Pio IX.
LA FESTA DELL’IMMACOLATA CONCEZIONE
Come ebbe a dire in maniera illuminata Papa Benedetto XVI nell’udienza generale dell’8 dicembre 2006, l’Immacolata Concezione non significa “solo” che Maria non ha mai commesso peccati, ma che è «stata preservata persino da quella comune eredità del genere umano che è la colpa originale. E ciò a motivo della missione alla quale da sempre Dio l’ha destinata: essere la Madre del Redentore». Dio è attratto dall’umiltà di Maria di Nazareth e la “benedice” scegliendola come Madre del Figlio Unigenito: ancora Papa Ratzinger, «E’ Lui la Fonte della grazia, di cui Maria è stata colmata fin dal primo istante della sua esistenza. Ha accolto con fede Gesù e con amore l’ha donato al mondo. Questa è anche la nostra vocazione e la nostra missione, la vocazione e la missione della Chiesa: accogliere Cristo nella nostra vita e donarlo al mondo, “perché il mondo si salvi per mezzo di Lui”». La ricorrenza dell’Immacolata Concezione di Maria è molto sentita in diverse località: tra le tante si può ad esempio ricordare Lione, dove la sera dell’8 dicembre i davanzali delle case si riempiono di candele dentro vasetti di vetro dei colori più diversi. Nella giornata dell’8 dicembre sono ricordati anche alcuni santi e beati che hanno segnato la storia della Chiesa. Tra i santi si può ad esempio ricordare Sant’Eucario di Treviri, mentre tra coloro che sono beati va citato Pietro de Haro.