Torna a circolare con la forza la notizia circa una possibile cessione del Milan a Bernard Arnault, l’imprenditore francese a capo del gruppo presieduto dalla casa d’alta moda Louis Vuitton. A rilanciare con forza l’indiscrezione stamane è stato il quotidiano Tuttosport, secondo cui oltralpe sarebbe pronta una cifra monstre, pari a un miliardo di euro, pur di acquistare il club di via Aldo Rossi e rilanciarlo dopo anni buoi fra Yonghong Lì e il fondo Elliott. In base a quanto riferisce lo stesso quotidiano torinese, visto che il gruppo LVHM, acronimo di Louis Vuitton Moet Hennessy è quotato in borsa, pioveranno obbligatoriamente delle smentite, ma l’indiscrezione sarebbe reale e concreta, anche perché il fondo Elliott pare sia intenzionato a cedere il prima possibile il Milan, non rendendo come previsto. Indiscrezioni a riguardo giungono anche da Dagospia, secondo cui le mosse per una cessione del club meneghino sarebbero già iniziate, a cominciare dalla banca d’affari che sarebbe stata incaricata di valutare l’asset rossonero, valutando effettivamente il club.
MILAN A BERNARD ARNAULT? UN TIFOSO INTER A LAVORO COME INTERMEDIARIO
Il miliardo di euro specificato sopra, non è quindi una cifra reale, ma sta ad indicare una somma imponente che appunto il gruppo di Arnault sarebbe pronto ad investire. Restano comunque moltissime le variabili, a cominciare dalla questione dello stadio di proprietà, che rappresenterebbe di fatto il vero ago della bilancia in merito alla “vendibilità” dello stesso club calcistico di Milano: in poche parole, se ci fosse il lascia passare per il progetto dello stadio, il Milan sarebbe molto più appetibile alle società compratrici, per ovvie ragioni. Nel contempo, sono numerosi coloro che continuano a smentire l’indiscrezione circa LVHM, sostenendo che il signor Arnault non avrebbe alcun interesse ad entrare nel mondo del calcio, così come i suoi figli, che in pubblico avrebbero già dimostrato la loro contrarietà. Ma la realtà sarebbe completamente diversa, e stando a quanto rivelato da Dagospia, vi sarebbe addirittura un ex presidente federale tifoso dell’Inter a far da intermediario fra Elliot e i francesi. Non si tratta comunque di Tavecchio, che ha già smentito.