Una scossa di terremoto è stata registrata in Calabria poco fa. Il sisma è stato di magnitudo M 2.7 sulla scala Richter ed è avvenuto a circa tre chilometri da San Sosti, in provincia di Cosenza. L’epicentro comunque è stato individuato con maggiore precisione dalla Sala Sismica di Roma dell’Ingv (Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia), che ha fornito le coordinate geografiche. Latitudine 39.69, longitudine 16.02 e ipocentro attestato ad una profondità di 38 chilometri. L’Ingv ha anche fornito la lista dei Comuni entro i 20 chilometri dall’epicentro del terremoto. Nell’elenco ci sono San Donato di Ninea, Mottafollone, Acquaformosa, Sant’Agata di Esaro, Altomonte, Malvito, Lungro, Buonvicino, Santa Caterina Albanese, Verbicaro, Sangineto, Firmo, Roggiano Gravina, Fagnano Castello, Bonifati, Maierà, Saracena, Grisolia, Belvedere Marittimo, Orsomarso, San Marco Argentano, Diamante, Santa Maria del Cedro, San Basile, Cervicati, Mongrassano e Morano Calabro. (agg. di Silvana Palazzo)
TERREMOTO OGGI ANCONA M 2.3
Pochi minuti fa si è verificata una nuova scossa di terremoto. Come comunicato dall’Ingv, l’evento sismico è stato registrato nelle Marche, in provincia di Ancona, precisamente nel comune di Arcevia. Si è trattato di un movimento tellurico di moderata entità, di magnitudo 2.3 gradi sulla scala Richter, avvenuto alle 9:52 di stamane, meno di un’ora fa. Le coordinate geografiche individuate dalla Sala sismica Ingv in Roma sono state din 43.49 gradi di latitudine e 12.97 di longitudine, mentre l’ipocentro ha avuto una profondità pari a 38 chilometri sotto il livello del mare. Oltre ad Arcevia, i comuni che sono stati interessati dalla scossa sono stati quelli di Mergo, Serra San Quirico, Genga, Rosora e Serra de’ Conti. A livello di città, invece, segnaliamo Fano, Ancona, Pesaro, Foligno e Perugia, dislocate in un raggio massimo di 70 chilometri. Il sisma non ha provocato danni ne feriti. (aggiornamento di Davide Giancristofaro)
TERREMOTO OGGI SALERNO M 3.1
L’Istituto nazionale italiano di geofisica e vulcanologia ha registrato una scossa di terremoto nel golfo di Salerno. Il sisma è stato localizzato dall’Ingv in mare, non troppo distante da Agropoli, e con coordinate pari a 40.4 gradi di latitudine e 14.78 di longitudine, mentre la profondità è stata di zero chilometri sotto il livello del mare, praticamente in superficie. Il movimento tellurico ha avuto una magnitudo pari a 3.1 gradi sulla scala Richter, e si è verificato precisamente alle ore 4:33 della notte fra giovedì 21 e venerdì 22 novembre. Numerose le persone che l’hanno sentito, anche se il terremoto non ha comunque provocato danni a strade ne tanto meno feriti. Oltre ad Agropoli, segnaliamo anche Castellabate come comune direttamente interessato dal sisma, mentre le città più vicine all’epicentro sono state Salerno, Avellino, Castellammare di Stabia e Cava de’ Tirreni.
TERREMOTO ANCHE IN PROVINCIA DI REGGIO CALABRIA
Nella notte appena passata un altro terremoto ha interessato la nostra penisola, e ancora una volta il sud Italia. La Sala sismica Ingv in Roma ha infatti segnalato una scossa di magnitudo 2.1 gradi in quel di Bova Marina, in provincia di Reggio Calabria, nella punta estrema dell’Italia, non troppo distante da Messina. Una scossa che ha interessato anche i comuni di Melito di Porto Salvo, Condofuri, Bova, San Lorenzo e Palizzi, mentre, a livello di città, segnaliamo in un raggio di 80 chilometri Catania, Acireale, Messina e Reggio Calabria. Anche in questo caso, come per il sisma nel Golfo di Salerno, non si sono verificati danni ne tanto meno dei feriti. Segnaliamo infine un ultimo terremoto, avvenuto nella serata di ieri in provincia de L’Aquila, precisamente a Balsorano in Abruzzo. Un terremoto di magnitudo 2.2 gradi sulla scala Richter, registrato alle ore 20:04 di ieri.