Giuseppe Povia è stato il protagonista di una lunga intervista a Vieni da Me. A Caterina Balivo, Povia si è raccontato senza filtri, ammettendo anche cose molto delicate della sua vita, come la dipendenza dall’alcol e dalla droga. Un periodo della sua vita che ricorda con dolore, soprattutto perché convinto di aver deluso i suoi genitori. Povia torna sotto i riflettori pochi giorni dopo la sua operazione. Solo qualche giorno fa, il cantante ha postato sui social una foto dall’ospedale, accanto al dottore che l’ha operato. Queste le sue parole: “Nella foto appena uscito dalla sala operatoria! Questo grande uomo mi ha salvato da cose che mi avrebbero portato conseguenze brutte. Franco so che non t’interessa la pubblicità (manco ne hai bisogno) ma grazie non solo per serietà e capacità, anche per il cuore, la passione e l’umanità con cui fai questo delicato lavoro”. (Aggiornamento di Anna Montesano)
GIUSEPPE POVIA A VIENI DA ME: “BEVEVO E MI DROGAVO”
Davanti alle domande al buio di Vieni da me, Povia si racconta senza filtri. “Credo di aver deluso i miei genitori quando sono andato via di casa. A 14 anni ho cominciato a lavorare come cameriere e a 20 anni sono andato via di casa. Ho cominciato a mantenermi da solo, ho mantenuto i rapporti, ma oggi, da genitore, capisco che quando un figlio va via è sempre un dolore” – confessa. Il cantuatore è uno degli artisti più criticati. Dopo aver vinto il Festival di Sanremo con “Vorrei avere il becco”, dedicò la vittoria ai genitori scatenando le critiche nei suoi confronti: “dedicai quella vittoria ai miei genitori. Stavano insieme da 40 anni, era tanto tempo che non li vedevo darsi un bacio e io approfittai dell’occasione per chiedere a mio padre di dare un bacio alla mamma”, commenta il cantautore. Dopo un videomessaggio dei genitori, con gli occhi lucidi, Povia non nasconde i propri sentimenti. “Mi hai fatto un po’ emozionare perché loro vivono all’isola d’Elba. Questo video mi emoziona perché vedo la forza di due genitori perché la famiglia è forza, sofferenza e non solo gioia e felicità. Io so cosa c’è dietro questo messaggio”, dice con emozione l’artista. “Qual è l’errore più grande che hai commesso nella tua vita?”, chiede la conduttrice. “L’errore più grande è stato avvicinarmi alle sigarette e poi fare tanto uso di alcol e di tante altre cose. Non voglio dare la colpa agli altri, però, i media e alcuni modelli spingono le nuove generazioni verso l’alcol e le sostanze stupefacenti. Nel 1992 ho fatto un incidente stradale insieme al mio migliore amico. Eravamo ubriachi fradici e non solo. Lui ha perso la vita e da lì ho trovato la forza per rimettermi su”, confessa. “Mi piacerebbe che in tv facessero vedere le persone che perdono la vita perché gli vanno addosso gli ubriachi. Bisognerebbe fare più campagne su questi argomenti”, conclude (aggiornamento di Stella Dibenedetto).
GIUSEPPE POVIA A VIENI DA ME
Giuseppe Povia ospite di “Vieni da me” oggi. Nelle scorse settimane ha fatto preoccupare i suoi fan per le sue condizioni di salute. Tutta colpa di un post con cui voleva annunciare il suo ricovero in ospedale e condividere con i suoi fan i timori per l’intervento chirurgico a cui si sarebbe dovuto sottoporre. Il cantante si è infatti operato per una poliposi nasale, un problema che si era aggravato. Ora comunque sta meglio, infatti ha ripreso la sua attività artistica. Chissà se da Caterina Balivo parlerà del suo intervento. Intanto su Instagram, oltre a condividere foto delle sue serate musicali, pubblica anche riflessioni molto profonde, spesso rivolte ai più piccoli. «Tutti abbiamo un dolore che da una parte ci fa male, dall’altra ci fa crescere, non permettiamogli di farci diventare ciò che non siamo», ha scritto ad esempio Giuseppe Povia. E poi ha spiegato a cosa lo hanno portato queste consapevolezze. «Non mi è mai interessato il giudizio degli altri, e condividendo il mio dolore, le mie paure, ansie e insicurezze, faccio il gesto d’amore più bello verso me stesso: LIBERARMI».
GIUSEPPE POVIA E LA FAMIGLIA: LE FIGLIE EMMA E AMELIA
Giuseppe Povia è sposato dal 2007 con Teresa Gioli ed è papà di due figlie, Emma e Amelia. Dopo la loro nascita il cantante sente di essere cambiato. Ne ha parlato recentemente a CulturaIdentità. «Vedendole crescere mi sento molto protettivo nei loro confronti: un po’ più responsabile, anche se imperfetto». Impara dal loro entusiasmo e dalla loro voglia di raccontare le cose, inoltre è entusiasta quando condividono con lui i loro stati d’animo. «Quando lo faranno di meno sarò vigile ma anche contento, perché vorrà dire che stanno costruendo la loro intimità, il loro carattere e la loro identità profonda». Giuseppe Povia ha parlato anche dell’istituto familiare e di ciò che rappresenta per lui. È infatti testimonial del Family Day: «La famiglia naturale è la prima istituzione anarchica nata in questo mondo. La famiglia nasce prima di Parlamenti, Stati, leggi o Costituzioni. È spontanea e non ideologica, non la puoi distruggere e se lo fai, crolla il sistema».