Dopo la dichiarazione shock fatta da Heather Parisi a Live non è la D’Urso la scorsa settimana, arriva oggi alla conduttrice una lettera scritta dalle sue figlie Rebecca Manenti e Jaqueline Di Giacomo. La D’Urso la legge in diretta: “Ci teniamo a sottolineare che siamo contente della serenità della mamma e in riferimento alla trasmissione della scorsa settimana, di cui Heather è stata ospite, ci dispiace molto per quanto le è accaduto. – legge la conduttrice, e continua – Allo stesso tempo ci teniamo a sottolineare, a scanso di equivoci, che i nostri papà – rispettivamente Giorgio Manenti e Giovanni Di Giacomo -sono completamente estranei a quanto raccontato da Heather. Infatti, i fatti raccontati sono antecedenti di molto alla nostra nascita. Ci sembrava questo un atto doveroso nei confronti dei nostri padri”, concludono. (Aggiornamento di Anna Montesano)
Heather Parisi vittima di violenza
Heather Parisi ha appena condiviso un lungo sfogo su Instagram. Una settimana fa è stata ospite di Barbara d’Urso nel corso di Live, confrontandosi con le sfere insieme al marito. Da quel giorno continua a ricevere tantissime e-mail di solidarietà, ma anche di grida disperate di aiuto di donne che hanno vissuto o vivono esperienze simili a quella che ho vissuto lei. Ed infatti la ballerina americana ha dolorosamente confidato di essere stata vittima di violenza: “Mi era stato chiesto di parlare della maternità a 50 anni e di sovranismo. Ho detto di no al sovranismo. Volevo parlare di altro. – continua – Non come fanno ahimè molti volti noti a fine carriera che si divertono a raccontare cosa hanno fatto sotto le lenzuola”. La Parisi ha svelato di avere avuto voglia di parlare di un’esperienza che ha lasciato solchi profondi nella sua vita: “la violenza sulla donna dentro le mura di casa. Non ne ho mai parlato con nessuno se non con Umberto. Quando vivi un’esperienza di quel tipo ti senti sola. È impossibile trovare aiuto. Tutti minimizzano. Io ho fama di ribelle, di pazzerella e a una come me, si crede ancora di meno. L’ambiente attorno a te, non capisce o fa finta di non capire”.
Heather Parisi, lo sfogo di dolore contro la violenza sulle donne
Heather Parisi continua il suo sfogo online: “Anche ora c’è chi non crede o non vuole credere. Gente qualunque, ma anche gente che millanta conoscenze o frequentazioni. E questi atteggiamenti si sommano alla violenza che hai subito rendendola ancora più insopportabile. Non più uno, ma cento, mille aguzzini, tutti quelli che ti giudicano senza sapere, che usano la tua debolezza per ergersi a moralisti, che preferiscono “parlare d’altro” perché la violenza è scomoda e disturba più del gossip. Per una donna, raccontare la violenza che ha subito, è forse un dolore ancor più grande della violenza stessa”. La Parisi spiega anche qual è il percorso più doloroso da affrontare: “Non è solo il ricordo di quanto ti è successo, non è solo la rabbia di non essere stata capace a ribellarti, ma è anche la vergogna di apparire agli occhi della gente sporca e debole e la consapevolezza che la gente ti giudicherà e alcuni ti condanneranno ingiustamente”. Heather racconta pure di non essere più la ragazza vulnerabile e ingenua di cui molti si approfittavano, e conclude: “Oggi ho le spalle coperte da un rapporto d’amore vero e sincero e voglio sensibilizzare la gente di fronte a un problema che si sottovaluta. Per adesso, non mi interessa fare il nome del mio aguzzino. Domani? Forse. Oggi voglio dare coraggio a chi non ha ancora il coraggio. Basta alla violenza sulle donne!”. Heather… we love you!