L’Atalanta è viva: la vittoria ottenuta questa sera contro la Dinamo Zagabria alimenta il sogno qualificazione agli ottavi di finale di Champions League. La Dea si è imposta per 2-0, reti di Luis Muriel e del Papu Gomez, e sarà decisiva l’ultima giornata del gruppo C: la compagine bergamasca sarà ospite in Ucraina dello Shakhtar Donetsk. Ma con un occhio si guarderà il risultato della gara tra Dinamo Zagabria e Manchester City. Al momento la classifica vede in testa il Manchester City con 11 punti, già qualificato come primo agli ottavi, seguito da Shakhtar Donetsk con 6 punti, dalla Dinamo Zagabria con 5 punti e dall’Atalanta con 4 punti. Per sperare di ottenere la qualificazione alla fase successiva, l’Atalanta deve vincere con qualsiasi risultato, ma a decretare l’eventuale passaggio sarà anche il confronto tra Dinamo e Citizens: in caso di vittoria della compagine di Zagabria, per gli orobici non ci sarebbe nulla da fare. (Aggiornamento di Massimo Balsamo)
ATALANTA-DINAMO ZAGABRIA: I RISULTATI CON CUI LA DEA SI QUALIFICA AGLI OTTAVI
Come vi abbiamo raccontato, l’Atalanta si qualifica agli ottavi di Champions League vincendo sia oggi contro la Dinamo Zagabria che all’ultimo turno contro lo Shakhtar Donetsk, con la speranza che il Manchester City faccia il proprio dovere. Ed al momento la situazione è rosea per la formazione di Gian Piero Gasperini: il Papu Gomez ha siglato la rete del 2-0 contro la formazione croata di Nenad Bjelica, mettendo la Dea nelle condizioni di gestire al meglio il vantaggio. Ma c’è di più: dopo un primo tempo bloccato, il Manchester City è passato in vantaggio contro lo Shakhtar Donetsk. La formazione di Pep Guardiola è sull’1-0 grazie al timbro di Gundogan. Qualora le partite finissero così, l’Atalanta sarebbe attesa da un ultimo sforzo all’ultima giornata: fondamentale una vittoria contro gli ucraini dello Shakhtar, con il City chiamato a vincere contro la Dinamo a Zagabria. (Aggiornamento di Massimo Balsamo)
L’ATALANTA SI QUALIFICA SE…
L’Atalanta è più vicina alla qualificazione agli ottavi di Champions League avendo segnato: il rigore con cui Luis Muriel ha sbloccato la partita contro la Dinamo Zagabria spinge la squadra orobica a 4 punti nella classifica del gruppo C. Atalanta che però potrebbe rimpiangere le tante occasioni sbagliate prima e dopo la rete, perché i croati sono vivi e potrebbero sempre pareggiare; per adesso però le cose stanno andando bene. La Dea è sempre ultima in classifica, ma a una sola lunghezza dalla Dinamo Zagabria e due dallo Shakhtar che sta pareggiando a Manchester: il punto degli ucraini non cambierebbe attualmente nulla, l’Atalanta sarebbe qualificata agli ottavi di Champions League andando a vincere in Ucraina e sperando nella sconfitta della Dinamo Zagabria contro il Manchester City. Scenario che si può assolutamente verificare, ma qui a San Siro la partita rischia di essere ancora parecchio lunga… (agg. di Claudio Franceschini)
I NUMERI DELL’ATALANTA
L’Atalanta cerca la qualificazione agli ottavi di Champions League: per il momento i numeri della Dea in questa prima avventura nella storia sono decisamente al ribasso. Sapevamo che Gian Piero Gasperini avrebbe potuto incontrare delle difficoltà soprattutto a livello di esperienza, ma nel giorno del sorteggio c’era anche la convinzione che questo gruppo C fosse tutto sommato non impossibile: invece le cose sono andate male fin dall’esordio assoluto, e quello 0-4 subito in Croazia dalla Dinamo Zagabria. Alla prima in casa, a San Siro, l’Atalanta è stata clamorosamente beffata dallo Shakhtar Donetsk che ha trovato il gol della vittoria all’ultima azione, letteralmente; con 0 punti la squadra bergamasca è poi andata a giocare contro i campioni d’Inghilterra e ha incassato cinque reti. Finalmente lo scorso 6 novembre è arrivata la storia con il punto guadagnato ai danni degli stessi inglesi, ma anche il rammarico per non aver sfruttato la superiorità numerica e un City che ha dovuto mandare in porta Kyle Walker: ad ogni modo i gol subiti sono 12, quelli realizzati appena 3 ma la qualificazione resta ancora possibile… (agg. di Claudio Franceschini)
IL MIRACOLO DI ZAGABRIA
L’Atalanta che si vuole qualificare agli ottavi di Champions League deve ringraziare lo Shahktar per essere ancora in corsa: fino al 90’ della partita che gli ucraini hanno giocato sul campo della Dinamo Zagabria, lo scorso 6 novembre, la Dea era eliminata almeno virtualmente, trovandosi a un punto contro i 7 dei croati che avrebbero dovuto battere per almeno 5-0 visto il disastro nella partita di andata. Invece al Maksimir si è verificato un vero miracolo sportivo: la Dinamo Zagabria aveva segnato due reti con Luka Ivanusevic e Arijan Ademi, quest’ultimo in gol a un minuto dal 90’ sembrava aver definitivamente chiuso i conti. Lo Shakhtar Donetsk però ha deciso di riscrivere la storia: nel terzo minuto di recupero ha accorciato le distanze con Junior Moraes che aveva già castigato l’Atalanta a San Siro e sempre in zona Cesarini, poi Andriy Pyatov andato a cercare fortuna in area di rigore sull’ultima palla della partita ha subito fallo, e dal dischetto Teté ha pareggiato. Se l’Atalanta si qualificherà agli ottavi di Champions League dovrà almeno pagare una cena ai due eroi di Zagabria… (agg. di Claudio Franceschini)
L’ATALANTA CERCA GLI OTTAVI DI CHAMPIONS LEAGUE
L’Atalanta va a caccia della qualificazione agli ottavi di Champions League: alle ore 21:00 di martedì 26 novembre la Dea gioca una partita fondamentale contro la Dinamo Zagabria per il suo destino nel gruppo C. Diciamo subito che la qualificazione, se anche dovesse arrivare, non sarà aritmetica questa sera: anzi, anche nella migliore delle ipotesi i bergamaschi resterebbero all’ultimo posto nella classifica del girone. Tuttavia, battendo la squadra croata si rimetterebbero in piena corsa per il prossimo turno, che sarebbe l’ennesimo capolavoro delle ultime quattro stagioni; questo è possibile grazie al pareggio ottenuto contro il Manchester City in una partita che, almeno nel secondo tempo, avrebbe forse meritato qualcosa in più. Non solo: la rimonta pazzesca operata dallo Shakhtar a Zagabria, da 1-3 a 3-3 nei minuti di recupero, ha evitato alla Dea l’eliminazione aritmetica (o quasi) e dato una bella occasione a Gian Piero Gasperini. Leggendo oggi la classifica la situazione dell’Atalanta sembrerebbe essere disperata; in realtà gli incroci di calendario ci dicono di una qualificazione che non è così impossibile da andare a prendere, anche se già tra qualche ora la squadra nerazzurra potrebbe ritrovarsi eliminata dalla corsa.
ATALANTA SI QUALIFICA SE… I RISULTATI CONTRO LA DINAMO ZAGABRIA
L’Atalanta si qualifica agli ottavi di Champions League con due vittorie: questa è la conditio sine qua non che accompagna le speranze della Dea, che non ha altro modo per proseguire la sua corsa nel torneo se non quello di ottenere 6 punti. Dunque, vincere questa sera contro la Dinamo Zagabria e poi vincere in Ucraina contro lo Shakhtar: questa sembra essere la parte più complicata del progetto. Il resto infatti è alla portata: entrambe le avversarie dell’Atalanta dovranno perdere contro il Manchester City, dunque gli ucraini questa sera e i croati nell’ultima giornata. Vero che, con tutta probabilità, Pep Guardiola si prenderà ottavi e primo posto questa sera e poi potrebbe andare a Zagabria in formazione rimaneggiata; vero è anche che la differenza di valori resta netta. Significa allora, incredibilmente, che vincendo due volte e con le sconfitte delle altre due squadre l’Atalanta avrebbe 7 punti, mentre le altre due resterebbero a 5; addirittura quindi Shakhtar e Manchester potrebbero pareggiare contro il City. L’importante è che non frenino gli orobici: dovesse succedere anche solo in una delle due partite, Gasperini sarebbe eliminato.