Liverpool Napoli finisce in parità con un gol di Lovren che spegne la festa azzurra. Tutto rimandato all’ultima giornata perchè per un risultato non esaltante (questo pareggio che vale solo per il prestigio), ce ne è un altro ben più indigesto, ovvero quello della vittoria del Salisburgo contro il Genk. Un rotondissimo 4-1 in trasferta che rimanda tutto all’ultima giornata. In ogni caso all’ultima giornata contro il Genk al Napoli basterà un pareggio per passare il turno.
MERTENS, UN GOL SPACCAREDS
Risultato che cambia in Liverpool Napoli grazie al gol di Dries Mertens che con grande mestiere riesce a mandare fuori giri il diretto marcatore (un certo Virgil Van Dijk, difensore in odore niente meno che di Pallone D’Oro) e raccogliendo uno spiovente dalla sinistra si coordina bene penetrando in area da posizione defilata e sciabolando un rasoterra sul palo lontano sul quale Alisson non può nulla pur distendendosi in tutta la sua lunghezza. Risultato quindi che cambia e che permette al Napoli di avvicinare la qualificazione, quantomeno non dovendo aspettare il risultato di Salisburgo Genk, che per essere favorevole ai partenopei – qualora i ragazzi di Ancelotti non riuscissero a conservare il vantaggio fino al triplice fischio – non deve vedere il Salisburgo prevalere (al momento il risultato si è appena sbloccato proprio a favore degli austriaci in virtù della rete siglata da Daka).
IL MOMENTO COMPLICATO DEL NAPOLI
Siamo vicini a scoprire se il Napoli si qualificherà agli ottavi di Champions League già questa sera, o se dovrà eventualmente aspettare l’ultima giornata del girone. I partenopei come abbiamo detto sono in un momento davvero complicato: contando tutte le competizioni non vincono da sei partite (cinque pareggi e il ko di Roma, contro i giallorossi), hanno tenuto inviolata la loro porta soltanto contro il Genoa (deludente 0-0 interno, e soprattutto c’erano stati cinque clean sheet nelle prime 10 partite stagionali) e sono retrocessi al settimo posto della classifica di Serie A, dove l’ultimo successo è datato 19 ottobre (2-0 al Verona). In Champions League però il Napoli è ancora imbattuto: due vittorie e altrettanti pareggi, e una situazione che è davvero positiva considerando gli incroci del calendario e i 4 punti di vantaggio sul Salisburgo. Si mormora che Carlo Ancelotti potrebbe essere esonerato: andare agli ottavi potrebbe salvargli la panchina anche se forse la vera cartina di tornasole sarà in campionato. Domenica c’è il Bologna, prima bisognerà provare a essere leoni ad Anfield. (agg. di Claudio Franceschini)
IL PRECEDENTE IN CHAMPIONS LEAGUE
Abbiamo detto che il Napoli si qualifica agli ottavi di Champions League se dovesse battere il Liverpool, oppure se il Salisburgo mancasse la vittoria a Genk. Ancora una volta i destini dei partenopei passano da Anfield, ma questa volta siamo alla penultima giornata del girone, e anche in caso di sconfitta gli azzurri sarebbero padroni del loro destino. Non così l’anno scorso, quando il pareggio di Belgrado e soprattutto il gol segnato all’ultimo secondo dal Psg, per un beffardo 2-2, avevano costretto il Napoli a pareggiare in casa del Liverpool: Mohamed Salah aveva segnato il gol del vantaggio per gli inglesi che avevano dominato, eppure in chiusura di partita Arkadiusz Milik aveva avuto a due passi dalla porta la palla della qualificazione. Sarebbe stato tutto diverso: Napoli agli ottavi e Liverpool eliminato. Era finita che Alisson aveva coperto lo specchio al polacco e salvato il risultato, il Liverpool avrebbe poi vinto la Champions League mentre i partenopei, retrocessi in Europa League, avevano frenato la loro corsa contro l’Arsenal. (agg. di Claudio Franceschini)
IL NAPOLI OSPITA IL LIVERPOOL
Il Napoli si qualifica agli ottavi di Champions League? I partenopei sono padroni del loro destino, e potrebbero ottenere il pass per il prossimo turno già questa sera. A spalancare la porta per la squadra di Carlo Ancelotti è stata soprattutto la doppia sfida contro il Salisburgo, in particolar modo la vittoria della Red Bull Arena: con il 3-2 esterno il Napoli ha mantenuto le distanze dagli austriaci, e adesso si presenta alla trasferta contro il Liverpool (ore 21:00 di mercoledì 27 novembre) con 8 punti e 4 lunghezze di margine sulla terza in classifica nel gruppo E. Questo significa che confermare il distacco sul Salisburgo porterebbe aritmeticamente alla qualificazione con un turno di anticipo: uno scenario interessante per i partenopei, che lo scorso anno erano arrivati all’ultima giornata dovendo almeno pareggiare ad Anfield ma erano stati sconfitti dal gol di Mohamed Salah, e dunque eliminati. Stavolta le cose sono ben diverse: anche mancando la qualificazione questa sera il Napoli sarebbe comunque in ottima posizione per gli ottavi di Champions League, e adesso possiamo andare a vedere nel dettaglio quale sia lo scenario.
NAPOLI SI QUALIFICA SE… RISULTATI UTILI CONTRO IL LIVERPOOL
Il Napoli che vuole la qualificazione agli ottavi di Champions League ha 4 punti di vantaggio sul Salisburgo, contro cui ha già giocato due volte prendendosi il vantaggio: questo vuol dire che in caso di arrivo a pari punti gli azzurri sarebbero comunque al prossimo turno. Questa sera dunque la qualificazione matematica arriverà con il verificarsi di più ipotesi: la prima è naturalmente quella di una vittoria a Liverpool, con la quale peraltro verrebbe anche effettuato il primo posto ai danni dei campioni in carica. Pareggiando ad Anfield, i partenopei sarebbero agli ottavi qualora il Salisburgo non dovesse battere il Genk; tuttavia il passaggio del turno sarebbe possibile già questa sera anche perdendo, perchè anche in questo caso gli austriaci dovrebbero fare risultato pieno in Belgio per rimandare il verdetto. Come già accennato comunque il Napoli è in una posizione talmente buona che potrebbe anche perdere con conseguente vittoria del Salisburgo: avrebbe un punto di vantaggio e gli basterebbe battere il Genk in casa per centrare l’obiettivo oppure, ovviamente, il Liverpool dovrebbe fare tre punti in casa austriaca.