Carlo Ancelotti esonerato? Questa è una delle principali domande che riecheggia in casa Napoli, con gli azzurri alle prese con un momento di difficoltà. Il pareggio per 1-1 contro il Milan non ha risolti i problemi dei partenopei, senza dimenticare lo scontro in atto tra il presidente Aurelio de Laurentiis ed i calciatori: il presidente ha multato la squadra per il recente ammutinamento e tutto lascia presagire che si finirà per vie legali. Alta tensione anche tra il produttore cinematografico e il tecnico di Reggiolo, in disaccordo sul ritiro “punitivo” sin dal primo momento. Intervenuto in conferenza stampa alla vigilia della sfida contro il Liverpool in Champions League, Carlo Ancelotti ha sottolineato di non aver mai pensato alle dimissioni: «C’è la fiducia della società e dei giocatori: quando mancano questi due aspetti si può pensare alle dimissioni, ma in trent’anni non l’ho mai fatto perché non mi è mai mancata neanche una delle due componenti». «E’ una situazione momentanea, le problematiche ci sono ovunque, ma il fatto che ci sia unità d’intenti significa che ne usciremo fuori», ha aggiunto l’ex tecnico di Juventus e Milan.
CARLO ANCELOTTI ESONERATO? I NOMI DEI POSSIBILI SOSTITUTI
Situazione complicata per il Napoli, dunque, con Carlo Ancelotti che rischia di essere esonerato per gli scarsi risultati ottenuti nell’ultimo periodo. Decisivo il confronto di Anfield Road contro il Liverpool di Jurgen Klopp, valido per la quinta giornata della fase a gironi di Champions League. Intervenuto ai microfoni di Sky Sport, Fabio Capello non ha usato mezze misure: «Ancelotti deve fare un miracolo. Il primo tempo di San Siro contro il Milan si è visto un Napoli non voglioso che non ha lottato su ogni pallone». E contro i Reds non basterà una prestazione simile: «Servirà altro per uscire indenni contro la formazione di Jurgen Klopp». E chi potrebbe essere il sostituto di Ancelotti in caso di licenziamento? Nelle ultime settimane sono circolate diverse voci a riguardo, Radio Radio ha rilanciato due piste: i due profili nel mirino di Aurelio de Laurentiis sono quelli di Massimiliano Allegri e Gennaro Gattuso. Entrambi ex Milan, i due allenatori fanno gola alla dirigenza partenopea: Allegri è reduce da cinque anni di successi alla Juventus, Gattuso da una buona esperienza sulla panchina del Diavolo.