Stefania Sandrelli dopo anni di continuo lavoro tra cinema, tv e teatro, si è concessa un anno sabbatico per dedicarsi a sé e stare più tempo in famiglia e col suo Giovanni con cui vive un amore da oltre 36 anni. “Questa pausa mi ha fatto bene allo spirito e al cuore. Sono un po’ orfana della vita, non ho neppure la patente, e devo organizzarmi con chi mi deve accompagnare e prendere. Poi volevo imparare a usare meglio il cellulare con cui non vado molto d’accordo. Sono sempre in contatto con i miei nipoti, invio i WhatsApp, le foto ma non altre grandi cose. In questo periodo ho anche detto “no” a proposte belle e interessanti di registi importanti, ma molto faticose”, racconta a Diva e Donna. Con le parole “orfana della vita” si riferisce al fatto che ha iniziato a lavorare prestissimo: “Esatto. Mi sono nutrita e dissetata ai massimi livelli col mio lavoro e non mi dispiace. Però sono orfana della vita perché ho un lavoro intensamente. Ecco perché mi sono presa un anno sabatico. In più Giovanni non stava bene, e volevo essere più presente, per stargli dietro. Lui dovrebbe vincere l’oscar della zucca più dura del mondo! E’ caduto un po’ di tempo fa…”.
Stefania Sandrelli: “Il mio Giovanni? Uno zuccone di cui mi fido ciecamente!”
Stefania Sandrelli rivela di avere sollecitato il marito ad andare al centro di riabilitazione: “Si sarebbe rimesso in breve tempo. C’era stata la mia ex suocera che era caduta a 90 anni e dopo 5 mesi era in piedi. Ma lui niente. Adesso sta meglio, si aiuta con le stampelle… A Giovanni non perdono di essere così zuccone, non per me, ma per lui, perché arrivata a un certo punto, dopo che gli ho ripetuto la stessa cosa cento volte me ne frego e faccio finta che non esista, abbiamo un appartamento grande!”. Poi il racconto dell’incontro: “Ci siamo conosciuti nel 1979, eravamo amici, ho pianto sulla sua spalla e poi abbiamo scoperto che ci piacevamo e dal 1983 stiamo insieme, 36 anni! Quando l’ho conosciuto stavo attraversando un momento molto tosto e pesante col mio ex marito. Lui l’ha capito, si è prodigato per me, ha fatto cose che non mi sarei aspettata, l’ho guardalo con altri occhi e da allora mi sono fidata ciecamente di lui”.