Il talento di Raphael Gualazzi potrebbe portarlo fino a Sanremo 2020: non è un mistero che il musicista sia fra i papabili concorrenti dei Big in gara che potremmo vedere nella kermesse il prossimo febbraio. Intanto il pensiero di Gualazzi è tutto diretto all’ultimo riconoscimento ricevuto alla Recording Academy, grazie alla nomination ricevuta per la categoria Cantautori dei Grammy 2020. Dopo aver partecipato al Gala Best Brands di Milano che si è tenuto lo scorso 20 novembre, Raphael Gualazzi sta per ritornare sul piccolo schermo grazie a 20 anni che siamo italiani, il programma che andrà in onda su Rai 1 a partire da oggi, venerdì 29 novembre 2019. L’ennesima dimostrazione di come l’artista sia riuscito ad entrare di diritto nell’Olimpo musicale degli ultimi tempi, grazie alla vittoria registrata a Sanremo otto anni fa e alla sua capacità di unire blues, jazz e fusion con la sua musica. “A volte mi accostano a un certo artista perchè rievoco il suo modo di suonare, ma la musica è ciclica e dunque ci sono modelli che tornano, altri che scompaiono”, ha dichiarato tempo fa a L’Arena. “Noi siamo vicini a una rottura musicale, grazie alla tecnologia”, aggiunge, “ma c’è anche molto manierismo: si guarda troppo ai grandi del passato”. Non si sente però uno jazzista a tutti gli effetti, quanto un ibrido in grado di muoversi con agilità lungo i binari del musicista, dell’esecutore e del compositore. D’altronde sono state le canzoni pop a permettergli di raggiungere la prima popolarità e Gualazzi di contro ha un’idea precisa della bellezza: “La vera chiave di comprensione della bellezza della musica è il divertimento. Se una canzone ti fa sentire felice, allora è bella”.
Raphael Gualazzi, a tre anni da Love Life Pace a lavoro per il nuovo album
A tre anni di distanza dal suo Love Life Peace, Raphael Gualazzi è ancora al lavoro per il suo prossimo album. I fan sono in attesa di scoprire tutti i suoi nuovi brani, che a detta dello stesso artista avrebbe già dovuto pubblicare nei primi mesi di quest’anno. Qualcosa però è andato storto e i tempi si sono allungati di molto rispetto al primo annuncio fatto a Radio Italia Live l’anno scorso, quando ha sottolineato di aver messo un freno ai suoi concerti proprio “perchè mi sto dedicando completamente alla creazione del prossimo disco. Forse avrò altri lavori, altre cose collaterali di cui però non posso ancora parlare perchè non sono ufficializzate”. Ed è per questo che adesso ci si chiede se le voci di corridoio sulla partecipazione di Gualazzi a Sanremo 2020 siano fondate oppure no. In quella stessa intervista infatti ha dichiarato: “Presento brani per Sanremo quando sento di avere una canzone valida e importante, soprattutto contestualmente a un progetto come un album, perchè il Festival è uno dei pochi momenti di visibilità. Se non c’è il brano giusto, si continua a suonare, scrivere e comporre”. Che sia arrivata quindi l’occasione perfetta per condividere con i suoi fan il frutto di questi numerosi mesi di attesa?