Un week end affollato con una notevole affluenza di pubblico: la gente di Artigiano in Fiera torna come ogni anno, fedele, appassionata, curiosa e agguerrita. C’è chi cerca gli artigiani incontrati negli anni scorsi, chi naviga con l’applicazione e si orienta tra gli stand, guidato dai propri desideri e dalle proprie passioni. C’è perfino chi durante le edizioni precedenti ha stretto amicizia con gli artigiani conosciuti in fiera ed è andato a trovarli in vacanza; chi porta figli piccoli per fargli incontrare “quel signore tanto caro che ti dicevo”. Durante le 24 edizioni, Artigiano in Fiera è diventato un vero e proprio fenomeno di società: un luogo unico, animato di valori forti tra cui la passione per l’artigianato di qualità dal mondo intero, l’interesse verso novità in fatto di enogastronomia, arredo, pret-à-porter e gioielli “fatti a mano” e in questo senso esclusivi. Molti sono pièces uniche, prodotte manualmente in atelier e botteghe che talvolta ridanno vita a borghi interi, costruendo da un “semplice” saper fare un’economia nuova, forte e salvifica.
Una giornata segnata anche dalla presenza di importanti delegazioni straniere e da incontri con alcune delle grandi regioni italiane.
Importante la delegazione cinese intervenuta in fiera: il Consigliere Culturale dell’Ambasciata cinese in Italia Xu Rong, il Consigliere del Commercio del Consolato Cinese a Milano Shu Luomei e il Presidente dell’Istituto Confucio dell’Università degli Studi di Milano Jin Zhigang. Con loro erano presenti sul palco il Vicedirettore del Dipartimento di Cultura e Turismo della Provincia di Hebei Wang Dawei, il Direttore del Dipartimento Museo della Creatività Culturale Feng Hui e il Manager Generale del Gruppo dei Media Culturali della Cina Qin Ting, per ribadire assieme quanto i rapporti italo-cinesi siano proficui e in crescita costante.
Molto sentito l’incontro con il Piemonte: Andrea Tronzano, Assessore al Bilancio, alle Finanze e allo Sviluppo delle Attività Produttive e delle Piccole e Medie Imprese, ha incontrato i giovani artigiani presenti nella collettiva. Si è congratulato in particolare con quelli che hanno saputo combinare tradizione e innovazione nel campo della lavorazione del legno, dei gioielli, della ceramica e delle calzature. Sono stati premiate alcune realtà familiari rinnovate dall’entusiasmo e dall’impegno di giovani artigiani under 30. Alle sue congratulazioni si sono uniti Gabriella Serratrice, Dirigente Settore Artigianato, Gianni Menino, Funzionario settore artigianato, Amleto Impaloni, Segretario di Confartigianato Piemonte Orientale. I giovani da parte loro hanno testimoniato l’importanza del mercato di Milano sempre attento a innovazione e tendenza e il valore di Artigiano in Fiera come un’ottima piattaforma attraverso la quale far conoscere i propri progetti e le proprie creazioni.
Novità anche dalla Calabria con il progetto “Calabria Identità Artigiana”, il marchio voluto dal presidente della giunta regionale della Calabria Mario Oliverio, che rappresenta graficamente un’impronta digitale sulla figura geografica della Calabria a voler sottolineare l’aspetto identitario inconfondibile delle produzioni artigianali locali da esportare su tutto il mercato nazionale ed internazionale. Da oggi l’artigianato calabrese ha quindi un marchio di qualità che raggruppa le produzioni identitarie del territorio.
Altro momento significativo della giornata è stata l’inaugurazione dell’area dedicata all’India, con danze tradizionali e il taglio del nastro. L’evento è iniziato ricordando che questa edizione di Artigiano in Fiera ha visto un incremento significativo sia del numero degli artigiani indiani partecipanti alla fiera che degli stand presenti presso l’area India. La delegazione indiana ha poi voluto omaggiare il Presidente di Ge.Fi., Antonio Intiglietta, con un prestigioso riconoscimento.