Straordinaria Benedetta Pilato, fantastica Martina Carraro: agli Europei di nuoto in vasca corta 2019 la quattordicenne timbra la medaglia d’oro nei 50 rana con il tempo di 29’’32 davanti alla connazionale che chiude in 29’’60, mentre sul podio con il terzo posto finisce l’irlandese Mona McSharry (29’’87). Doppietta per la nostra nazionale che continua a vincere medaglie dopo quella di Gabriele Detti; Benedetta Pilato conferma la sua strepitosa forma e si candida a diventare una straordinaria campionessa anche nella vasca olimpionica. Un’altra medaglia arriva poi dalla finale maschile, sempre dei 50 dorso: Fabio Scozzoli perde l’argento (che va a Emre Sakçi) per appena due centesimi ma, ex aequo con l’olandese Arno Kamminga (entrambi 25’’84), sale sul gradino più basso di un podio comandato da Vladimir Morozov, oro per la Russia. L’ultima finale del giorno inaugurale agli Europei di nuoto in vasca corta 2019, nella piscina di Glasgow, è stata la 4×50 stile maschile: anche qui arriva un bronzo con il tempo di 1’24’’50 ottenuto da Federico Bocchia, Marco Orsi, Giovanni Izzo e Alessandro Miressi. La Russia si prende l’oro precedendo la Polonia, ma l’Italia in questa prima giornata ha già fatto cose straordinarie. (agg. di Claudio Franceschini)
DETTI E CUSINATO SONO BRONZO
Prime grandi emozioni dalla serata degli Europei di nuoto in vasca corta 2019 cominciati proprio oggi a Glasgow. Gabriele Detti è di bronzo nei 400 stile libero maschili in una gara condotta in maniera straordinaria dal lituano Danas Rapsys, dominatore fin dalle prime vasche con il tempo di 3’33″20. Detti conduce a lungo l’inseguimento, ma nell’ultima vasca subisce la rimonta del britannico Thomas Dean: 3’37″95 per il padrone di casa, 3’38″06 per Detti. Quarto posto per Matteo Ciampi in 3’38″96. La prima medaglia azzurra era però arrivata già nella gara precedente, cioè i 400 misti femminili: terzo posto e dunque bronzo per Ilaria Cusinato alle spalle delle due ungheresi, l’inarrivabile Katinka Hosszu all’ennesimo oro della carriera e Zsuzsanna Jakabos, che invece ha bruciato Cusinato per l’argento primo nell’ultima vasca – 4’28”76 contro 4’29”13, mentre Hosszu ha vinto in 4’25”10. La sessione era cominciata con le semifinali dei 50 rana sia maschili sia femminili, due gare che vivranno infatti le finali già oggi, alla fine della sessione serale. Saranno gare da seguire con la massima attenzione, perché sia Fabio Scozzoli e Nicolò Martinenghi tra gli uomini, sia Martina Carraro e Benedetta Pilato in campo femminile si sono conquistati la qualificazione fra i migliori otto. Per Scozzoli terzo miglior tempo, per Martinenghi il sesto, meglio ancora però tra le ragazze, dove infatti Pilato e Carraro hanno ottenuto i due migliori tempi e saranno dunque nelle corsie centrali, con la classe 2005 Benedetta Pilato capace di ritoccare ulteriormente in 29”48 il record del Mondo juniores in vasca corta che aveva migliorato già questa mattina in batteria. La prima finale è stata invece quella dei 200 dorso maschili: oro per il polacco Radoslaw Kawecki, davanti al tedesco Christian Diener e al britannico Luke Greenbank, mentre l’azzurro Lorenzo Mora ha chiuso al settimo posto. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
DIRETTA STREAMING VIDEO E TV: COME SEGUIRE LE GARE
La diretta tv degli Europei di nuoto in vasca corta 2019 sarà garantita da Rai Sport e Rai Sport +, che si collegheranno fin dal mattino per seguire le batterie e torneranno ovviamente con la sessione serale di semifinali e finali; in assenza di un televisore sarà possibile come sempre seguire le gare sul sito www.raiplay.it, dunque in diretta streaming video semplicemente servendosi di dispositivi mobili come PC, tablet e smartphone. CLICCA QUI PER LO STREAMING VIDEO SU RAIPLAY
VIA ALLA SESSIONE SERALE
Sta per cominciare la sessione serale della prima giornata degli Europei di nuoto in vasca corta 2019 a Glasgow. Saranno da assegnare in totale sei titoli, ma per i 50 rana sia maschili sia femminili oggi sarà una super serata, perché saranno in programma prima le semifinali e poi le finali, eventi tutti da seguire dal momento che fra gli uomini schieriamo Fabio Scozzoli e Nicolò Martinenghi, mentre tra le ragazze puntiamo molto su Martina Carraro e Benedetta Pilato. Per le altre quattro finali invece il quadro è già definito: nei 200 dorso maschili Lorenzo Mora reciterà da outsider nella corsia 1, mentre Ilaria Cusinato sfiderà dalla corsia 3 la coppia ungherese Hosszu-Jakabos nei 400 misti femminili. Ambizioni altissime nei 400 stile libero maschili, con Gabriele Detti in corsia 4 e al suo fianco in corsia 5 l’altro azzurro Matteo Ciampi. Infine avremo la staffetta 4×50 sl maschile azzurra in finale in sesta corsia, senza dimenticare che ci saranno anche un paio di semifinali di grande rilevanza, con Margherita Panziera e Silvia Scalia nei 100 dorso femminili, Piero Codia e Matteo Rivolta invece nei 100 farfalla maschili. Saranno dunque un paio d’ore da vivere tutte d’un fiato: parola alla vasca di Glasgow e al cronometro! (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
TUTTI I RISULTATI DELLE BATTERIE
Le batterie della prima giornata degli Europei di nuoto in vasca corta 2019 a Glasgow ci stanno portando notizie molto positive. Dopo l’ottimo inizio di cui potete leggere nel paragrafo sottostante, ecco i 400 stile libero maschili in cui Gabriele Detti ha fatto registrare il miglior tempo e alle sue spalle si è classificato Matteo Ciampi, di conseguenza in finale i due azzurri occuperanno le corsie 4 e 5. Tra i primi otto si sarebbe classificato anche Stefano Ballo, escluso però a causa della regola dei due nuotatori per nazione che possono avanzare oltre le batterie – nel caso dei 400 sl, ciò significa naturalmente già per la finale. Nei 100 dorso femminili accedono invece alle semifinali Margherita Panziera con il quinto tempo e Silvia Scalia, tredicesima e per un soffio davanti a Costanza Cocconcelli. Turno superato anche per Lorenzo Mora nei 200 dorso maschili e per la staffetta 4×50 sl maschile, dulcis in fundo ecco pure gli 800 sl femminile con il primo posto di Simona Quadarella e due azzurre in finale, perché fra le prime otto è entrata in modo più che autorevole anche Martina Rita Caramignoli, autrice del terzo tempo delle batterie. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
PRIMI RISULTATI OK, BRILLA PILATO
Primi verdetti dalle batterie degli Europei di nuoto in vasca corta 2019 a Glasgow. L’onore dell’apertura è toccato ai 100 farfalla maschili, dove si sono qualificati per le semifinali Piero Codia e Matteo Rivolta, rispettivamente con l’ottavo e il sedicesimo tempo – dunque realisticamente è soprattutto Codia ad avere speranze di lottare poi per l’accesso in finale. Notizie decisamente migliori dai 50 rana femminili, dove d’altronde era annunciata grande battaglia tra Martina Carraro, Benedetta Pilato e Arianna Castiglioni, perché da regolamento solo due nuotatrici per nazione possono avanzare in semifinale: resta così fuori Arianna nonostante il quarto tempo complessivo, perché Martina e Benedetta sono state prima e seconda, in particolare è da notare che il 29”62 della Pilato è il record del Mondo juniores in vasca corta dei 50 rana femminili. Nella stessa gara ma al maschile avanzano Fabio Scozzoli e Nicolò Martinenghi, rispettivamente con il quinto e il nono miglior tempo. Prospettive molto interessanti anche nei 400 misti femminili, dove le batterie promuovono subito alla finale, dunque solo le migliori otto: ci sarà Ilaria Cusinato, con il terzo miglior tempo dietro alle ungheresi Katinka Hosszu e Zsuzsanna Jakabos. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
SI COMINCIA
Prendono il via gli Europei di nuoto in vasca corta 2019: questa manifestazione è nata nel 1991 e fino al 1994 è stata conosciuta come Sprint, tenendosi ogni anno con appena 14 gare. Dal 1998 si è tornati a gareggiare annualmente, ma solo fino al 2013: da allora la competizione è diventata biennale, mentre dal 2012 le gare sono diventate 40. In Italia gli Europei di nuoto in vasca corta si sono tenuti nel 2005, a Trieste; sarà invece questa la prima volta della Scozia ma non della Gran Bretagna, visto che nel 1993 si era gareggiato a Gateshead (dall’altra parte del fiume Tyne rispetto a Newcastle) e nel 1998 a Sheffield. L’Italia è quinta nel medagliere con 61 ori, 62 argenti e 66 bronzi; comanda clamorosamente la Germania che ha un totale di 380 medaglie (140 ori), la seconda nazionale è la Svezia con 184 podi e 77 medaglie d’oro. Adesso però è davvero arrivato il momento di lasciar parlare la vasca di Glasgow, perché gli Europei di nuoto in vasca corta 2019 cominciano! (agg. di Claudio Franceschini)
PRESENTAZIONE EUROPEI NUOTO VASCA CORTA 2019
Gli Europei di nuoto in vasca corta 2019 iniziano a Glasgow, alle ore 10:30 italiane di mercoledì 4 dicembre: vivremo cinque giornate dedicate alle gare in una piscina di 25 metri. Il ritmo sarà scandito da orari che sono ormai consueti per le gare di nuoto: la mattina ci saranno le batterie, mentre a partire dalle ore 18:00 pomeriggio e serata saranno dedicati alle semifinali e alle finali. L’Italia partecipa con 41 ateti, dunque un folta rappresentanza: va detto che nella storia gli Europei di nuoto in vasca corta non ci hanno mai detto benissimo ma siamo in Scozia con tanti campioni (da Federica Pellegrini a Gregorio Paltrinieri passando per Simona Quadarella, Fabio Scozzoli e Margherita Panziera) e dunque la speranza è sempre quella di centrare buoni risultati. A partire dalla prima giornata di gare, cominceremo a capire se potrà essere così.
DIRETTA EUROPEI NUOTO VASCA CORTA 2019: LE GARE DEL GIORNO
Vale la pena andare adesso a presentare la giornata inaugurale degli Europei di nuoto in vasca corta 2019: si comincia con le batterie del mattino aperte dai 100 farfalla maschili, a seguire avremo i 50 rana sia femminili che maschili e la 400 misti donne. Subito un grande appuntamento con i 400 stile nei quali gareggerà il nostro Gabriele Detti, quindi i 100 dorso donne e i 200 dorso che riguarderanno gli uomini. Le ultime due batterie saranno quelle della 4×50 stile maschile e degli 800 femminili: in vasca Simona Quadarella dunque, una delle nostre atlete di punta. Nel pomeriggio si assegneranno subito cinque titoli: i 200 dorso maschili, i 400 misti femminili e i 400 stile maschili. Qui potrebbe già arrivare una medaglia per Detti, dopo un paio di semifinali avremo invece la grande chiusura con le due finali dei 50 rana e quella della staffetta 4×50 stile. Una giornata inaugurale tutta da vivere a Glasgow, ovviamente nella speranza che il tricolore italiano possa sventolare sul podio fin dal mercoledì.