Come vi abbiamo raccontato, Marco Van Basten è stato escluso da FIFA 20 per la frase nazista pronunciata in diretta tv a Fox Sports. L’ex Milan, ribattezzato il cigno di Utrecht, è finito nella bufera ma le sue scuse non sono servite a molto. EA Sports ha deciso di escludere gli oggetti ICONA dell’olandese: Van Basten poteva essere trovato in tre diverse cards del valore 89, 91 e 93 in FIFA 20 Ultimate Team. E gli appassionati del celebre videogioco si sono divisi sul web. C’è chi come Stefano Bellentani si schiera dalla parte di EA Sports: «Non idealizzo nessuno, ma quanto l’invidio la coerenza dei paesi nordamericani. Due stupidaggini di Van Basten filo-nazi, e tac!, rimosso pure dal videogame». C’è però anche chi ritiene eccessivo il gesto dell’azienda di videogames: «Ea Sports, al posto di pensare alle cose serie, tipo comprare 2 server decenti o più semplicemente progammare un gioco decente decidono di fare i politicamente corretti rimuovendo Marco Van Basten dal database…». (Aggiornamento di Massimo Balsamo)
VAN BASTEN NEI GUAI DOPO “SIEG HEIL”
Non c’è pace per Marco Van Basten: dopo la frase-gaffe nazista espresso durante una diretta tv tra Ajax e Heracles, il mondo mediatico non solo olandese ha messo nel mirino uno dei più grandi attaccanti della storia del calcio, nonché un galantuomo e un signore dentro e fuori dal campo. Ha fatto una battuta, per sua stessa ammissione “uscita male” – in parole tecniche ha fatto una stron**ta – ma per questo ora Van Basten è assimilabile ad un bieco nazista. Ci siamo appena lasciati alle spalle il caso “Castrucci” in Italia, un professore sanzionato (giustamente) per aver in più occasioni twittato teorie e tesi pro-Hitler, e ora ci sembra leggermente sproporzionato quanto sta invece avvenendo per Marco Van Basten: come dimostra: dopo la tv Fox Sports (per la quale il campione olandese stava commentando il match di Eredivisie, ndr) anche FIFA20 ha deciso di censurare il talento di Utrecht eliminandolo da FUT (Fifa Ultimate Team) e sospendendo i pacchetti, nelle sfide creazione rosa (SCR) e in modalità Draft.
MARCO VAN BASTEN “CENSURATO” DA FOX E FIFA20
Un problema legato solo ai videogames e al mondo dei giochi web, direte voi: sì, di certo la “censura” di Van Basten al momento si pone a questi livelli, ma chi ci dice che non proseguirà oltre? In possibili eventi futuri la presenza del Cigno di Utrecht, dopo quel “Sieg Heil” rivolto per prendere in giro un collega dall’accento marcatamente tedesco, potrebbe essere messa a rischio perché considerata «sconveniente»: ora, può starci un’ammenda e magari anche una sospensione temporanea, come avvenuto con il canale Fox Sports, ma il rischio di creare un’effetto “mostro” è davvero dietro l’angolo. Van Basten non è un pericoloso filonazista e non ha difeso le teorie omicide ideologiche di Adolf Hitler, ha detto una battutaccia. Ma tanto è bastato per il gioco più diffuso al mondo: «Siamo a conoscenza delle recenti dichiarazioni di Marco van Basten. Poiché intendiamo rispettare il nostro impegno in favore dell’uguaglianza e della diversità all’interno del nostro gioco, abbiamo deciso di escludere gli oggetti ICONA di Marco van Basten dai pacchetti, dalle SCR e da FUT Draft fino a nuovo ordine. Continuate a seguirci per ulteriori aggiornamenti», scrive la nota del team di sviluppo di FIFA20.
Come segnalato nel messaggio di oggi al primo accesso in #FUT20, #VanBasten è stato momentaneamente escluso da FIFA Ultimate Team a causa delle sue recenti dichiarazioni in merito all’uguaglianza e la diversità all’interno del videogioco.#FIFA20 pic.twitter.com/YVaKqf1TSP
— FUT18italia (@fut18italia) December 3, 2019