Manila Nazzaro, intervistata da Oggi, racconta quella che per lei assomiglia ad una vera e propria rinascita. Tutto merito di Lorenzo Amoruso, l’ex calciatore che l’ha fatta innamorare di nuovo dopo la fine dell’amore con “Ciccio” Cozza, anche lui ex giocatore di Serie A alla Reggina. La loro conoscenza, spiega l’ex Miss Italia, risale a quattro anni fa: “Ma io mi stavo separando e, nonostante fosse scattata subito l’attrazione, non ero pronta per una nuova storia. Sono una donna del Sud e credevo nel mio matrimonio. Perfino dopo la rottura ho sperato che il mio ex marito potesse tornare da noi, cambiato. Così non è stato“. Tra lei e Lorenzo Amoruso, però, non tutto è venuto di conseguenza: “Poi in effetti tra noi è sbocciato l’amore; dopo un anno però ho allontanato Lorenzo, anche perché era restio a trasferirsi a Roma da Firenze. Ma la mia vita è qui, ci sono i miei figli a cui faccio da madre e da padre. Io stavo passando un periodo nero: per dormire prendevo tranquillanti, piangevo di nascosto per non farmi vedere dai bambini“.
MANILA NAZZARO E LORENZO AMORUSO
L’amore tra Manila Nazzaro e Lorenzo Amoruso, però, è stato più forte delle difficoltà: “Lo scorso aprile ci siamo sentiti per gli auguri di Pasqua. E Lorenzo mi ha detto: ‘Ma perché non ci rivediamo? In fondo ci siamo voluti bene in maniera sincera’. E lì è scattato il clic decisivo per ricominciare“. Manila ha messo da parte definitivamente la storia con l’ex marito: “Avevo scoperto su Instagram che il mio ex marito si era rifatto una vita. Mi sono detta: ‘Manila, datti un’altra possibilità per essere felice’. Lorenzo mi ha aspettato, con pazienza, per quattro anni. Ho capito che ci teneva davvero a me“. L’ex Miss Italia respinge per il compagno il cliché del calciatore infedele: “Lorenzo è sincero, non è un traditore, né un farfallone“, dice. A differenza di Manila, l’ex calciatore non ha figli: “Penso sarebbe un papà splendida – confida la Nazzaro – Se avessi avuto modo io avrei fatto anche un terzo figlio, sarebbe bello averlo dopo i 40 per goderselo con più consapevolezza. E ora mi dico: ‘Chissà, tutto è possibile'”. anche risposarsi: “Prima rispondevo di no a qualsiasi cosa, ora dico: ‘Perché no?’“.