Tante espressioni soliste s’intrecciano a Italia Sì, ma ce n’è qualcuna anche d’impronta corale, come quella della band di Rèclame che con il brano Il viaggio di Ritorno spera di fare un viaggio di sola andata verso la finale di Sanremo Giovani. Con Marco Fiore alla voce, Gabriele al basso, Edoardo alla batteria e Riccardo alle tastiere, Rèclame sfodera testi e musica da cantautore attribuibili alla voce del gruppo. La band nasce a Roma, dall’unione di altri nomi come Fulminacci e Gazzelle, tutti artisti che volevano accomunarsi nell’intento di creare un gruppo musicale che fosse capace di riproporre ai giorni nostri la tipica musica cantautorale degli anni 70 e 80’ in abbinamento ad un sound più moderno e perché no, con toni anche elettronici e futuristi. E l’intento, stando ai successi canori di questi ragazzi, sembra proprio essere ben riuscito. Ciò che trapela anche dai canali social della band è la voglia di raccontare, di narrare storie, di riflettere insieme sulla vita e sull’amore, sperimentando una commistione di testi e suoni che riecheggiano spesso una struttura tipicamente pop. Alternative pop, per l’esattezza, come amano definire il loro genere musicale. Bello l’insieme degli stili artistici dei ragazzi che hanno dato vita alla band, bello l’intento e bella l’idea di generare uno stile nuovo ricalcandolo su ciò che al pubblico piace già, ma rivestendolo di nuovo, come solo i giovani sanno fare.
Rèclame, “Il viaggio di ritorno”: il racconto di un tessuto sociale
La canzone che portano i Rèclame in gara per Sanremo Giovani 2019 s’intitola Il viaggio di ritorno e racconta di un tessuto sociale sofferto e travagliato che, nell’anonimato dei propri giorni, cerca di emergere con il proprio colore. Nel testo vi sono tracce di filosofia, antropologia e anche sociologia, se vogliamo, che potrebbero sembrare ridondanti, ma che in realtà non sono mai banali, né pesanti; al contrario sono temi davvero ben armonizzati con la musica. C’è da dire che a proposito di ritmi e musica, le influenze del maestro Franco Battiato sono piuttosto evidenti, perché riportano a pause e versi parlati che ricordano molto le autenticità espressive del noto cantautore. Ma questa assonanza è solo un merito artistico che gli dobbiamo senz’altro riconoscere. Con questo brano morbido, avvolgente e anche empatico, se vogliamo, Rèclame procede verso la finale e chissà che non arrivi anche a vincere il titolo tanto agognato!