Reinhold Messner è uno degli ospiti della nuova puntata de “Le parole della settimana“, il programma condotto da Massimo Gramellini e trasmesso sabato 7 dicembre alle 20.20 su Rai3. L’alpinista italiano per eccellenza è il protagonista dell’intervista di copertina del programma di attualità condotto dal giornalista e scrittore italiano; un’intervista che si preannuncia imperdibile visto che Messner quest’anno festeggia i 75 anni continuano a guardare avanti. Una carriera unica quella di Messner considerato il primo alpinista al mondo ad aver scalato tutte le quattordici cime del pianeta che superano gli 8000 metri. Un record nei record per l’alpinista che in questi giorni ha pubblicato “Layla nel regno del re delle Nevi”, una favola dolce e delicata. Un libro in cui l’alpinista racconta la storia di una bambina che, seguendo il papà in capo al mondo, riflette sui valore più importanti della vita. Ecco come Messner ha parlato del libro: “Con questa favola ho cercato di attirare l’attenzione dei bambini sulla possibilità di vivere serenamente e con gioia in un mondo diverso e di farli riflettere perché possano maturare una coscienza ecologica e un maggior rispetto per la natura. La rinuncia, non il consumo, è la chiave della felicità”.
Reinhold Messner: “Sono felice se riesco a trasformare un sogno in realtà”
75 anni di età e una carriera da record quella di Reinhold Messner pronto a raccontarsi “faccia a faccia” a Massimo Gramellini nel programma “Le parole della settimana”. “Sono felice se riesco a esprimermi con le mie azioni e a trasformare un sogno in realtà. Questo mi dà gioia” ha raccontato l’alpinista italiano per eccellenza durante un’intervista rilasciata al Corriere della Sera in occasione del suo 75imo compleanno. Un giorno davvero speciale che l’ha visto ricevere tantissimi regali e dimostrazione di affetto: “tutti gli auguri vanno bene. Questa festa non l’ho decisa io, la prossima la organizzerò per gli 80 anni. In questo caso sono ospite, invitato da signori che hanno fatto parte della mia vita”. Una carriera unica quella di Messner che, parlando di tutte le sue traversate dell’Antartide alla Groenlandia fino all’esperienza al Parlamento Europeo, ha detto: “l’alpinismo non è un fatto sportivo, ma culturale: è la tensione tra avventura umana e culturale, si esprime attraverso il racconto e non con il cronometro e il metro”.
Reinhold Messner sul figlio: “Simon si arrampica, ma…”
A 75 anni compiuti si fanno dei bilanci, ma Reinhold Messner non ha alcun rimpianto visto che il suo obiettivo è guardare avanti e vivere il presente. “E’ troppo tardi per guardare indietro, non provo niente: io vivo adesso e guardo avanti” ha detto l’alpinista già proiettato verso il futuro. Padre di tre splendidi figli, Messner ha parlato anche del figlio Simon che pratica alpinismo esplorativo: “lui si arrampica da anni molto bene e mi fa molto piacere, ma ha deciso lui così e io sarei stato felice con qualsiasi altra attività. L’importante è che trovi la sua strada: vale per tutti i giovani”.