Milly Carlucci intervistata dal Corriere della Sera ha parlato lungamente di molteplici aspetti della sua carriera. La presentatrice ha voluto precisare come sarebbero andare le cose in merito ad una ipotetica diffida ad Amici Celebrities, reo di avere “copiato” Ballando con le stelle”. “Mediaset aveva fatto un accordo — evitando di versare molti milioni di danni — in cui si impegnava a non usare più gli elementi di Ballando nei suoi programmi tv. Ora, uno degli elementi costitutivi è vedere un famoso con un maestro che gli insegna a ballare. La cosa è semplice: se firmi un documento, un senso ce l’ha. Non è polemica, è rispetto delle cose scritte. E riguarda Mediaset, non Maria”. Successivamente la Carlucci ha voluto precisare di non avere alcuna rivalità con Maria De Filippi: “Quello è un folclore giornalistico che, tutto sommato, ha fatto bene a entrambe… L’Italia vive di Guelfi e Ghibellini, di Coppi e Bartali… il derby del sabato sera ha illuminato entrambe le reti”.
Milly Carlucci: “Sanremo? Non m’interessa!”
Milly Carlucci ha anche svelato di non sognare Sanremo, programma molto ambito dalle colleghe. “Se mi spiace che quasi mai venga fatto il mio nome per il Festival? No, in tante lo hanno condotto. Piuttosto, a cavallo del periodo di Sanremo io quasi sempre lavoro molto intensamente su Ballando, e non voglio buttare alle ortiche questo mio impegno totalizzante… non mi è proprio mai passato per l’anticamera del cervello di propormi o fare battage. Sanremo è un bellissimo progetto, una meravigliosa occasione di creatività, ma anche un immenso lavoro che si brucia in una settimana: preferisco ancora le dieci puntate di Ballando con le stelle; mi consentono di avere dialogo più approfondito con il pubblico”. Poi un commento sulle altre conduttrici di punta: “Maria riassume tutti i ruoli di cui parlavamo, è una grandissima donna e penso abbia fatto molto per la causa femminile. Antonella Clerici, Mara Venier, Simona Ventura… sono amiche, persone di cuore anche con il pubblico, persone che ti abbracciano. Barbara d’Urso? Ha un suo stile con cui devi fare i conti. Chiaramente punta sull’essere divisivo, ma è pop e fa bene quello che fa”.