Gli ascolti della terza puntata de I Medici – Nel nome della famiglia confermano la presenza di un pubblico ormai fidelizzato e appassionato alla saga dei signori di Firenze. I dati auditel confermano lo strapotere di Lorenzo Il Magnifico, le cui vicende sono state seguite da una media di 3,8 milioni di spettatori, pari al 17,5% di share, che gli è valso il successo su tutte le altre reti, Barbara D’Urso compresa. Un dato importante, soprattutto se rapportato con quello delle prime due puntate andate in onda la scorsa settimana: nella prima puntata I Medici avevano fatto il botto attirando l’attenzione di 4.404.000 telespettatori, pari al 19% di share. Calo fisiologico il giorno dopo, con 3.837.000 spettatori (17.3% di share). Ieri questo nuovo risultato importante, perfettamente in linea con quello della seconda puntata, a conferma del fatto che il pubblico non ha abbandonato la saga. E che numeri vedremo per il gran finale di domani? (agg. di Dario D’Angelo)
ANTICIPAZIONI QUARTA E ULTIMA PUNTATA I MEDICI 3
Gli ultimi episodi de I Medici 3, in onda domani, mercoledì 11 dicembre, in prima serata su Raiuno, saranno incentrati sul potere di Girolamno Savonarola. Il frate sarà sempre più influente sui cittadini di Firenze che vedranno in lui una figura di spicco sulla quale poter contare sempre. L’ascesa di Savonarola metterà in difficoltà Lorenzo che, seriamente preoccupato di perdere il prestigio conquistato con anni di lotte, cercherà una soluzione per mettere Savonarola al proprio posto. Tuttavia, per il Magnifico, la situazione non sarà affatto semplice. A complicare il tutto sarà la sua vita privata. La salute del Magnifico peggiorerà sempre di più proprio nel momento in cui Savonarola lo accuserà pubblicamente di essere il responsabile del delitto di Tommaso. Anche Clarice, in attesa di un figlio, comincerà ad avere dei sospetti sul comportamento del marito che, nel frattempo, prometterà la mano di sua figlia Maddalena al figlio del Papa in modo da poter avere un’influenza maggiore sulla Santa Chiesa. A rovinare i piani di Lorenzo sarà l’improvvisa morte di Clarice che lo lascerà nello sconforto totale (aggiornamento di Stella Dibenedetto).
I MEDICI 3: SAVONAROLA DENUNCIA LORENZO
La quarta e ultima puntata de I Medici 3 – Nel nome della famiglia andrà in onda mercoledì 11 dicembre in prima serata su Rai 1. Nei due episodi in programma, (il primo, Anime perdute; il secondo, Il destino della città), Savonarola denuncia l’uccisione di Tommaso e si schiera apertamente contro Lorenzo. Ma l’aveva già fatto con la sua predicazione più o meno esplicita, tutta improntata sulla condanna di una Chiesa corrotta e schiava del denaro. Lorenzo, naturalmente, nega il suo coinvolgimento. Clarice sospetta di lui, pur sperando che l’arrivo di un altro figlio segni per loro un nuovo inizio. A proposito di figli, il Magnifico promette la mano di Maddalena al figlio del Papa, scatenando in tal modo una grave crisi familiare. In questo episodio, Clarice muore. Nell’altro, in un primo momento, Lorenzo rispetta il lutto per la perdita della moglie. Bernardi, a un certo punto, lo distrae parlandogli di Savonarola, il frate domenicano che ostacola apertamente la sua attività di malaffare. L’uomo lo convince ad architettare un piano omicida, che Lorenzo non fa in tempo a mettere in atto: il figlio Piero, infatti, avverte subito la vittima. (agg. di Rossella Pastore)
I MEDICI 3, ANTICIPAZIONI TERZA PUNTATA E DIRETTA
Lorenzo il Magnifico muove guerra contro Sarzana. “Per cosa?”, gli rimprovera il signore. In un primo momento, lo sfidante lo affronta, ma poi gli serve la vittoria su un piatto d’argento: “Avrai i tuoi soldi, Pacificatore”. Se non altro, non c’è stato alcun spargimento di sangue. Alla fine della terza puntata de I Medici 3, il braccio destro del Magnifico Bruno Bernardi emerge sempre di più. Ma Bernardi non si distingue affatto per i suoi meriti o le sue virtù; anzi. È proprio lui l’assassino di Tommaso Peruzzi, attivo sostenitore di padre Girolamo e figura che poteva in qualche modo rovinare la buona fama della famiglia Medici. Il ragazzo, infatti, aveva scoperto le magagne della loro banca, messe in atto soprattutto da Clarice e dalla madre di Lorenzo (quando ancora era in vita). I coniugi sono riusciti a saldare il debito, ma ciò non basta a tranquillizzare Lorenzo. Il principe, infatti, mira ad assicurarsi che Tommaso non rovini la sua reputazione. I due personaggi che più si sono distinti, nel corso di questa terza puntata, sono stati proprio Berardi e Caterina Sforza (l’uno in negativo, l’altra in positivo). (agg. di Rossella Pastore)
LE PREDICHE DI GIROLAMO SAVONAROLA
Salito al soglio pontificio, papa Cybo si comporta diversamente da quanto previsto e accordato. Lorenzo de’ Medici sembra aver fatto un buco nell’acqua, non solo perché Cybo è ingestibile, ma anche perché la famiglia è praticamente in bancarotta. Anche fra’ Girolamo Savonarola parla di denaro, schierandosi con forza contro le mosse del Magnifico. “Non si compra una carica con l’oro, ma con le preghiere, sostiene il religioso. Savonarola cita il Vangelo”: la Chiesa, casa di Dio, è diventata un covo di ladri. Ma il suo messaggio, come quello di Cristo, è comunque un messaggio di speranza: perfino chi non ha potere, può combattere la corruzione (“non certo con l’oro, ma con valuta d’altra specie”). Le parole del frate fanno breccia nel cuore del popolo: anche i “ricchi” in senso stretto, a un certo punto, decidono di muoversi concretamente. “Per i poveri”, dice Lucrezia Donati mentre dà via un paio di preziosi orecchini. “Il peccato è apparentemente una coperta comoda”, afferma il frate, chiedendo con forza di rinunciarvi. (agg. di Rossella Pastore)
L’ALLEATA CATERINA SFORZA
Lorenzo il Magnifico potrebbe subire un’amara sconfitta. Il suo tentativo di manipolare l’elezione sembra esser fallito miseramente. Nella terza puntata de I Medici 3, i colpi di scena sono dietro l’angolo. Lorenzo ha diverse gatte da pelare, tra cui l’improvvisa sparizione della moglie Clarice. È stata Caterina Sforza a rapirla, anche se le sue intenzioni, a quanto pare, non sono cattive. La famiglia Medici trova in lei un’alleata importante: da moglie frustrata qual è, Caterina ha deciso di schierarsi con i nemici di Riario. La donna ammette di aver sempre invidiato la Orsini: lei, infatti, è “più di una moglie” per il suo Lorenzo. Tra i due c’è un forte rapporto di complicità e stima reciproca, che porta Clarice a occuparsi degli affari di famiglia senza dover chiedere il permesso. Ciò non vale per Caterina, che si lamenta: “Riario pensa solo alla guerra”. Dopo aver colloquiato a lungo con Clarice, Caterina la lascia andare e le fornisce un aiuto per favorire la salita al soglio di Cybo. Tornata a casa, la Orsini si confessa con Lorenzo: “C’è una cosa che devo dirti, e che avrei dovuto dirti molto prima. Hai detto che sono stata brava con la banca. Tua madre non è stata così brava, c’erano debiti nei registri e lei ha trovato un modo per colmarli”. I soldi con cui hanno corrotto i cardinali, infatti, sono stati rubati. (agg. di Rossella Pastore)
LORENZO IL MAGNIFICO MANIPOLA L’ELEZIONE DEL PAPA
Al via la terza puntata de I Medici 3. Firenze si risveglia al suono delle campane; Lorenzo, intanto, è già pronto per recarsi a Roma. Prima, però, consulta Girolamo Savonarola, il quale gli suggerisce di prendere posizione e intervenire attivamente. Su cosa? Sull’elezione del nuovo papa, ovviamente, dal momento che Sisto IV è morto. Savonarola informa Lorenzo sul fatto che Riario corrompe i cardinali. Il suo obiettivo, infatti, è manipolare il voto e fare da eminenza grigia. “Pregate Dio di mostrarmi il vostro uomo”, domanda il Magnifico al frate. E l’uomo giusto, a quanto pare, è il cardinal Cybo. Un altro dei suoi consiglieri gli sconsiglia di immischiarsi: “Per riuscire a far vincere Cybo, dovresti comprare l’elezione, ma il papa è la voce di Cristo in terra, e tu non puoi comprare la voce di Cristo”. Lorenzo, però, ha una buona scusa: “Quello che voglio è solo la pace di Roma”. Una volta arrivato in città, il politico incontra proprio il cardinale designato: “Il vostro nome dev’essere tra i candidati. Siete stato un soldato, v’intenderete di tattiche e strategie”. Sua Eminenza è un uomo abbastanza arrendevole: “Se ciò avverrà (ovvero l’elezione), sarà perché questa è la volontà di Dio”. (agg. di Rossella Pastore)
FRANCESCO MONTANARI: DAL “LIBANESE” A SAVONAROLA
Ruolo impegnativo per Francesco Montanari, “il Libanese” di Romanzo criminale che nella serie tv I Medici 3 è chiamato a interpretare Girolamo Savonarola. Di solito si dice “dal sacro al profano”, ma Montanari ha fatto percorso inverso. Nella fiction, infatti, Savonarola è “il consigliere spirituale di Lorenzo il Magnifico”, “il frate domenicano che ispira il popolo con i suoi sermoni contro la tirannia dei Medici e il malcostume della Chiesa”. È lo stesso attore a descrivere il suo personaggio, in un’intervista rilasciata di recente a Tv Sorrisi e Canzoni: “Era un uomo semplice. Lottava contro le ingiustizie e si chiedeva: ‘Perché c’è chi mangia nei piatti d’oro mentre i poveri muoiono di fame’?”. Di certo è un grande passo, per lui che si è fatto conoscere per ben altre parti. Che riaccetterebbe: “È stato il mio primo grande lavoro, avevo 23 anni, lo considero il mio ‘servizio militare artistico’. A quel personaggio sono legato anche da un punto di vista affettivo”. (agg. di Rossella Pastore)
LA DECISIONE DI DIVIDERE I POTERI
La morte di Papa Sisto IV darà il via alla puntata di oggi de I Medici 3 dal titolo “La Santa Sede”. Lorenzo e sua moglie Clarice si muoveranno verso Roma per provare ad influenzare la scelta del nuovo Santo Padre. Riario si metterà però in mezzo che spera di far salire al potere suo cugino Raffaele. Grazie al denaro dei Medici però sarà eletto Papa Innocenzo VIII e questo porterà proprio allo scontro traLorenzo stesso e Savonarola. Al centro della puntata dunque ci sarà la decisione di provare a dividere il potere temporale da quello spirituale, una cosa che proprio il membro della famiglia Medici non creda sia la cosa giusta da fare. Si dimostrerà in questo caso ancora ancorato ai vecchi canoni che prevedevano una figura estremamente politicizzata a capo della Chiesa. Riuscirà anche stavolta a far valere la sua parola contro quella degli altri o si farà travolgere dalle polemiche? (Agg. di Matteo Fantozzi)
LORENZO CONTRO GIROLAMO SAVONAROLA PER…
Andrà in onda questa sera, lunedì 9 dicembre, la terza puntata della nuova stagione de I Medici- Nel nome della famiglia. Saranno giorni molto complicati per Lorenzo (Daniel Sharman) che infatti dovrà vedersela con l’elezione del nuovo Papa, i suoi nemici politici e Girolamo Savonarola (Francesco Montanari). Proprio quest’ultimo, nel corso di un’intervista pubblicata sul numero di TelePiù, ha svelato un particolare aneddoto che riguarda una cosa accaduta sul set. Montanari infatti racconta: “Dovevo girare in inglese la scena di una predica e il regista voleva che la reazione del popolo, fatto di comparse italiane, fosse la più autentica possibile. Quindi, dato che ero di spalle, ho urlato in italiano” ha ammesso, aggiungendo poi che: “Le parole le ho inventate sul momento, perché il copione che avevo memorizzato era in inglese”. (Aggiornamento di Anna Montesano)
IL RUOLO DETERMINANTE DI CATERINA SFORZA
Caterina Sforza svolgerà un ruolo importante nella puntata di oggi de I Medici 3. Le anticipazioni infatti ci raccontano come sarà una alleata inaspettata proprio della nobile famiglia. La moglie di Riario infatti darà il suo contributo, anche se per arrivare al successo finale ci dovranno essere degli altri ingenti sacrifici. Questo perché il Papa eletto sotto la spinta dei Medici sarà sicuramente molto difficile da gestire. Sarà Girolamo Savonarola a ribellarsi nei confronti di Lorenzo perché continuerà a ribadire che la Chiesa dovrebbe essere guidata da Dio e non dalla politica. Nonostante l’ambientazione la serie dimostra ancora una volta di essere attuale e di affrontare tematiche che sembrano lontane da noi ma che in realtà in un passato recente sono state più volte argomento di dibattito. Intanto sui social network il pubblico è impaziente e non vede l’ora di trovarsi di fronte alla nuova puntata di stasera. (agg. di Matteo Fantozzi)
IL RAPIMENTO E LA MORTE DI CLARICE
Quello di questa sera è sicuramente quello che possiamo definire un gran finale di stagione per I Medici 3. Per chi non lo sapesse ancora questa sorta di maratona iniziata lunedì scorso si concluderà proprio domani sera con l’ultima puntata che metterà fine ai Medici e allo stesso Lorenzo, anche se non sappiamo ancora bene quale sarà il finale scelto per la serie internazionale che ha conquistato milioni di spettatori. In particolare, questa sera dovremo fare i conti con l’ennesima reazione di Lorenzo agli ostacoli della vita e, in particolare, al rapimento di Clarice. Come si comporterà questa volta? Ancora una volta la sua vita privata e familiare segnerà le sue scelte politiche con tutto quello che questo significa sia per la storia che i fan seguiranno oggi e domani e sia per la famiglia dei Medici che si avvicina pericolosamente al suo addio. Il pubblico teme il peggio per Lorenzo e la sua consorte soprattutto nell’ultima puntata di domani visto che la storia insegna che Clarice morirà qualche anno dopo per tubercolosi e che lui stesso scrisse una lettera al Papa Innocenzo VIII, che vedremo eletto nella puntata di questa sera, parlando questo doloroso momento. Sarà questo che vedremo? (Hedda Hopper)
I MEDICI 3, DOVE SIAMO RIMASTI
Doppio appuntamento con I Medici 3 nella prima serata di Rai 1 di oggi, lunedì 9 dicembre 2019. Andranno in onda gli episodi 5 e 6, dal titolo “La Santa sede” e “Un uomo senza speranza“, in prima Tv assoluta. Prima di scoprire le anticipazioni, ecco dove siamo arrivati la scorsa settimana: Lorenzo (Daniel Sharman) arriva a Napoli e cerca di convincere Ferrante (Ray Stevenson) a stare dalla sua parte, ma il re di Napoli prende tempo. Anche Riario (Jack Roth) raggiunge la città e chiede a Ferrante di rimanere dalla sua parte, ma è costretto a cedere una gran parte di Firenze. Durante la cena, Riario mostra al re dei rendiconti sulle banche medicee, insinuando che la famiglia fiorentina non sia così ricca come voglia far credere. Ferrante decide quindi di concedere una settimana di tempo ad entrambi: se i Medici non pagheranno il riscatto per la sua libertà, continuerà ad appoggiare Riario. Intanto, Tommaso (Toby Regbo) riferisce a malincuore a Clarice (Synnove Karlssen) che in città si mormora di una relazione fra Lorenzo e Ippolita Sforza. La moglie di Alfonso è stata convinta infatti da Ferrante a spiare Lorenzo da vicino, ma la donna prova dei forti sentimenti per l’ex amante e decide di aiutarlo. Savonarola (Francesco Montanari) invece ritorna a Firenze e viene eletto Priore di San Marco, mentre confessa di aver usato tutti i soldi della banca per sostenere le spese del figlio. Crede però che vendendo alcune delle sue proprietà riuscirà ad ottenere i soldi richiesti da Ferrante. Lorenzo nel frattempo intuisce di poter sfruttare un inganno per incastrare Riario. Bernardi ha saputo infatti che presto la città verrà attaccata dagli Ottomani e lui decide di farlo sapere al Conte, in modo da ottenere il luogo e la data precisa in cui ci sarà lo scontro. Ricevute le informazioni, Lorenzo informa subito Ferrante sapendo che Riario avrebbe preferito darsi alla fuga da solo, ottenendo così che il re lo liberi e cessi il conflitto con Firenze.
Sette anni più tardi, Sisto è ormai troppo debole e pentito delle guerre. Non intende però partecipare alla conferenza di Lorenzo per formulare il trattato di pace. Riario non ha ancora smesso di cercare di sconfiggere il rivale e si prepara ad un nuovo attacco, questa volta prendendo di mira Ferrara. Colpirla vorrebbe dire togliere a Firenze uno dei suoi più grandi alleati. Inizia così la caccia a Tommaso, presente nel territorio per fare visita ad una famiglia nobile: riesce a sfuggire agli uomini di Riario nascondendosi, ma la situazione è ancora grave. Su consiglio di Bernardi, Lorenzo decide di non far intervenire i suoi uomini e di ritrarre il massacro per presentare le prove al Papa, in modo che volti le spalle al suo stesso nipote. Purtroppo però sarà solo Tommaso a sopravvivere e la conseguenza sarà terribile anche per l’amicizia che lo lega al Magnifico. Per avere dei punti di forza all’interno della Curia, Lorenzo impone inoltre a Giovanni di entrare in seminario. Giulio decide alla fine di seguirlo, in seguito alla morte di Lucrezia. Anche il Pontefice muore a causa della sua malattia, ma solo dopo aver perdonato pubblicamente il suo nemico.
I MEDICI 3 ANTICIPAZIONI DEL 9 DICEMBRE 2019
EPISODIO 5, “LA SANTA SEDE” – Lorenzo cerca di sfruttare l’elezione del nuovo Papa, pensando che possa schierarsi a favore dei Medici. Riario invece spera di poter far eleggere il cugino Raffaele, ma alla fine la poltrona verrà assegnata a Innocento VIII. A discapito delle aspettative dei Medici, il nuovo Pontefice si rivelerà molto meno malleabile del previsto. Lorenzo tuttavia potrà contare sull’aiuto di Caterina Sforza.
EPISODIO 6, “UN UOMO SENZA SPERANZA” – La malattia di Lorenzo avanza e così anche il suo potere subisce gravi conseguenze. I suoi nemici sanno che è il momento giusto per colpire la banca, soprattutto dopo aver scoperto che Lucrezia ha fatto man bassa delle casse cittadine. Per evitare la perdita, Lorenzo dovrà correre dei forti rischi che prevedono anche un nuovo scontro per Firenze. Bernardi nel frattempo rivelerà un passato tutt’altro che chiaro.