Dopo la scossa di terremoto di magnitudo 3.0 verificatasi questo pomeriggio in provincia di Firenze, con epicentro individuato a pochi km da Barberino di Mugello, come riportato dalla Sala sismica di Roma dell’INGV (Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia), sono state registrate delle ripetizioni, seppur di portata nettamente inferiore rispetto al movimento tellurico registrato alle ore 17:55 di oggi, sabato 14 dicembre. Le repliche sismiche si sono concentrate in un arco di tempo inferiore ai 30 minuti: la prima alle 18 in punto ha toccato una magnitudo di 1.6 sulla scala Richter; la seconda, avvenuta alle 18:12, ha raggiunto M 0.6. Il fatto che i due terremoti si siano verificati a poca distanza dal sisma più forte, e che non abbiano raggiunto una magnitudo preoccupante, lascia presupporre che si sia trattato di due scosse di assestamento. (agg. di Dario D’Angelo)
TERREMOTO OGGI A BARBERINO DI MUGELLO M 3.0
La Toscana torna a tremare e lo fa per una scossa di terremoto di magnitudo 3.0 sulla scala Richter che è stata registrata poco fa in provincia di Firenze. L’ha segnalata la Sala Sismica di Roma dell’Ingv (Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia), che ha fornito anche i dati relativi al sisma. L’epicentro è stato individuato a 5 chilometri da Barberino di Mugello, per la precisione a latitudine 44.01, longitudine 11.3 con ipocentro attestato ad una profondità di 8 chilometri. La scossa è avvenuta alle 17.55 di oggi, sabato 14 dicembre. L’Ingv ha fornito anche la lista dei Comuni entro i 20 chilometri dall’epicentro del terremoto. Sono Barberino di Mugello (FI), Scarperia e San Piero (FI), Borgo San Lorenzo (FI), Vaglia (FI), Vernio (PO), Firenzuola (FI), Vaiano (PO), Vicchio (FI), Cantagallo (PO), Castiglione dei Pepoli (BO) e Calenzano (FI). C’è dunque anche un Comune dell’Emilia-Romagna. (agg. di Silvana Palazzo)
TERREMOTO OGGI A BARBERINO DI MUGELLO DI M 2.0
Proseguono le scosse di terremoto in Toscana, nella provincia di Firenze. L’Istituto nazionale italiano di geofisica e vulcanologia ha segnalato un altro movimento tellurico nella notte appena passata, quella fra venerdì 13 e sabato 14 dicembre, con epicentro Barberino di Mugello. La scossa registrata è stata di magnitudo 2.0 gradi sulla scala Richter, ed ha avuto coordinate geografiche pari a 44.02 gradi di latitudine, e 11.3 di longitudine. Dieci chilometri sotto il livello del mare è stato invece l’ipocentro individuato dalla Sala sismica Ingv in Roma. L’evento ha interessato da vicino i comuni che ormai abbiamo imparato a conoscere benissimo in questa settimana, leggasi Scarperia e San Piero, Borgo San Lorenzo, Vernio, Firenzuola e Vaglia, mentre le città più vicino all’epicentro sono Imola, Firenze, Prato e Pistoia, tutte posizionate in un raggio massimo di 50 chilometri dal sisma.
TERREMOTO ANCHE IN EMILIA ROMAGNA DI M 2.2
Sia chiaro, questa nuova scossa di terremoto non ha provocato danni a edifici o a strade, ne ha tanto meno ferito delle persone, ma tenendo conto dei continui movimenti degli ultimi giorni, non ha di certo allentato la tensione fra la popolazione locale, che sta vivendo ore di terrore e di disagio. L’Ingv ha segnalato un altro terremoto avvenuto nella notte, in un territorio non troppo distante da Barberino. Il sisma delle ore 03:52, si è verificato nella provincia di Forlì-Cesena, in Emilia Romagna, nel comune di Galeata. La scossa ha avuto una magnitudo di 2.2 gradi sulla scala Richter, con un epicentro pari a 43.98 gradi di latitudine e 11.89 di longitudine, mentre l’ipocentro è stato di 29 km sotto il livello marino. Santa Sofia, Civitella di Romagna, Premilcuore e Portico e San Benedetto sono solo alcuni dei comuni che hanno avvertito la scossa, paesi che distano una trentina di chilometri da Forlì, e 45 da Imola. Anche in questo caso l’evento non ha provocato feriti ne fatto danni.