Si fa la conta dei danni a Palermo e in generale in gran parte della Sicilia, a seguito della violenta ondata di maltempo che si è abbattuta dalla serata di ieri sull’isola a sud dell’Italia. Forti disagi anche a Ginostra, dove il pontile del porto è stato divelto dal mare in burrasca, e con gli abitanti che temono di rimanere isolati qualora dovesse eruttare lo Stromboli: «Se ci dovesse essere una eruzione – le parole di un abitante di Ginostra all’agenzia Adnkronos – i mezzi veloci non potranno attraccare e ci verrebbe preclusa anche una eventuale evacuazione. I costoni fronte porto franano e il tutto accade nell’indifferenza di chi ci amministra – prosegue – lo scorso luglio quando c’è stata l’eruzione gran parte delle persone ha lasciato l’isola con gli aliscafi e oggi sarebbe improponibile. Tutto questo si poteva evitare perché da sei anni c’è un progetto di messa in sicurezza ma i lavori non sono mai iniziati, E ora i ritardi hanno fatto sì che il pontile sia stato divelto e spazzato via». Il mare ha spazzato via numerose imbarcazioni ma anche il centro di raccolta dei rifiuti che erano in attesa del trasporto di una nave. (aggiornamento di Davide Giancristofaro)
Pesante ondata di maltempo nella notte appena passata in quel di Palermo, e in Sicilia. E’ successo di tutto nel capoluogo siciliano, fra alberi caduti, tegole spazzate via dai tetti come fossero carta velina, cartelloni finiti al suolo e allagamenti vari. Come riferisce l’edizione online de Il Messaggero, quella appena passata è stata una notte di passione per i palermitani e per I vigili del fuoco, visto che si è calcolato che gli interventi dei pompieri sono stati ben 120, e non è ancora finita. «È stato un inferno», fanno sapere gli stessi vigili, a conferma di quanti disagi abbiano creato la pioggia e il vento nelle ultime ore. E anche oggi bisognerà mantenere il livello di guardia molto alto, visto che è stata diramata un’allerta meteo per la città di Palermo, con la Protezione Civile Regionale siciliana che ha diffuso un avviso per il rischio meteo-idrogeologico ed idraulico, fino alle ore 24:00 di oggi, sabato 14 dicembre. A causa del maltempo, chiuse le ville e i giardini, e disagi si sono verificati anche in altri comuni della zona.
MALTEMPO PALERMO, INTERROTTI I COLLEGAMENTI CON LE ISOLE
A San Martino delle Scale, vicino a Monreale, delle famiglie sono rimaste bloccate nelle proprie case, per via di alcuni alberi di grosse dimensioni che sono caduti davanti all’ingresso delle abitazioni, rendendo impossibile l’apertura delle porte. Diversi sono stati inoltre i cornicioni dei tetti che sono caduti al suolo, provocando non pochi disagi per la circolazione delle auto. Inoltre, come detto sopra, sono stati a decine i cartelloni pubblicitari divelti a causa del forte vento, e solo per miracolo nessun cittadino è rimasto coinvolto o ferito in qualche modo. Lo hanno confermato anche i vigili del fuoco di Palermo, che parlando all’agenzia Adnkronos hanno appunto sottolineato: «fino a questo momento non si registrano feriti». Le isole Eolie sono isolate e irraggiungibili, con il mare che ha raggiunto forza 6-7, rendendo impossibili i collegamenti. Interrotti anche i collegamenti con le isole Stromboli, Ginostra, Panarea, Alicudi e Filicudi, situazione simile fra Milazzo e Lipari, Salina e Vulcano. Sono attese novità nel corso della giornata.