Michela Vittoria Brambilla fa il suo ingresso nello studio di CR4 – La Repubblica delle donne con in braccio un maialino. D’altronde la sua battaglia per gli animali è ben nota a tutti e anche questa sera è argomento di discussione. “Pensavo di essere nata per salvare tutti gli animali della terra. – ammette nel salotto di Chiambretti – Ora tutti è difficile però assicuro che già un bel po’ ne ho salvati.” Tra le varie dichiarazioni arriva anche un aneddoto da parte della Brambilla che riguarda Silvio Berlusconi. In studio racconta infatti di quando la aiuto, nel periodo di Pasqua, a salvare degli agnellini, accogliendoli nella sua villa ad Arcore. “Lasciò anche una riunione con Confalonieri per venire ad aiutarmi ad allattare gli agnellini!” conclude la Brambilla. (Aggiornamento di Anna Montesano)
Michela Vittoria Brambilla a CR4
Michela Vittoria Brambilla sarà ospite questa sera a #CR4 – La Repubblica delle Donne, per parlare della salvaguardia degli animali e delle attività a sostegno dei randagi di cui è da sempre promotrice. Imprenditrice, politica e personaggio televisivo dallo stile di vita veg, la Brambilla non ha mai nascosto la sua grande passione per gli animali: negli anni, grazie a una serie di iniziative e di progetti di beneficenza, ha sempre dato voce a chi, per natura, non ne ha, salvando così dall’abbandono migliaia fra cani, gatti e altri piccoli animali. Oggi nella sua casa vivono in tutto 16 cani, oltre 40 gatti, 250 piccioni, 3 galline e 2 mini-poni, ospiti in continuo aumento ai quali di recente si sono aggiunte due nuove inquiline, Anna ed Elsa: “Sono due maialine fantastiche – ha detto la Brambilla – sui miei social si possono vedere i filmati di queste maialine che si comportano come i cagnolini, sono animali intelligentissimi”.
Michela Vittoria Brambilla: “La difesa degli animali? È una cosa che ho nel cuore”
A #CR4 – La Repubblica delle Donne, Michela Vittoria Brambilla parlerà del suo rapporto con gli animali e come salvarli sia diventato per lei una priorità: “il randagismo è una piaga mai risolta di questo paese”, ha spiega l’ex ministro del governo Berlusconi a Radio 101, promuovendo un progetto di beneficenza; “noi ci occupiamo di dare una casa a questi randagi, di soccorrerli, di curarli, di sterilizzarli, di aiutare i volontari che ogni giorno se ne prendono cura, cerchiamo di fare qualcosa che sia davvero dalla parte dei più deboli”. Oggi il fenomeno del randagismo è infatti in continuo aumento: le stime parlano di oltre 700 mila cani e oltre 2 milioni di gatti liberi di vagare sulle nostre strade e che vivono di stenti, avventando sempre più spesso vittime di chi commette crimini contro gli animali: “Non non ci possiamo girare dall’altra partire – ha ribadito Michela Vittoria Brambilla – un grande paese civile come l’Italia non può avere una situazione così. È una cosa che ho nel cuore, non riesco a non dirlo”.
Una nuova vittoria per Michela Vittoria Brambilla
Grazie al suo impegno a favore degli animali, Michela Vittoria Brambilla è riuscita a ottenere di recente un nuovo piccolo risultato. Nella commissione Bilancio del Senato è stato approvato l’emendamento che innalza da 387,34 a 500 euro il tetto delle detrazioni fiscali per le spese veterinarie. “Si tratta della riformulazione di un emendamento elaborato e sostenuto dal nostro Intergruppo parlamentare – ha detto la Brambilla soddisfatta – Il tetto è molto inferiore a quello che avevamo richiesto, ma si tratta di un risultato storico, perché la soglia di detraibilità delle spese veterinarie è rimasta immutata da quasi vent’anni, anche se le condizioni economiche del Paese sono cambiate e le prestazioni erogate dai professionisti del settore sono oggi molto diverse per quantità e qualità”. Un risultato, ha aggiunto Michela Vittoria Brambilla, per i diritti degli animali, che si aggiunge al milione di euro destinato, nel 2020, alla lotta al randagismo.