La settantesima edizione del Festival di Sanremo, kermesse per antonomasia della canzone italiana, si avvicina a grandi passi e Amadeus, il conduttore designato per questo prestigioso anniversario, vivrà in queste ore un gustoso anticipo in landa matuziana, dove nella serata di oggi, giovedì 19 dicembre, si terrà “Sanremo Giovani”, il concorso volto a premiare le voci più belle fra le nuove generazioni, che potrebbero rappresentare il futuro del nostro canto. Il presentatore, tuttavia, si è già portato avanti nella progettazione del “suo” Festival, che avrà una connotazione “pop”, come ha ribadito in un’intervista concessa al “Corriere della Sera”: “A me la parola pop piace, è il diminutivo di popolare. Significa che è una cosa che funziona, che arriva al pubblico, che non effettua distinzioni di genere, d’età, di ceto sociale e culturale. Una canzone bella può arrivare a chiunque, quindi non sarà un Sanremo di nicchia; sarà di qualità, ma popolare. Sarà il mio Sanremo, con i miei pregi e i miei difetti. Del resto, io sono così, il pop è il genere che io amo: i miei programmi sono tutti così, io sono questo”.
AMADEUS E IL FESTIVAL DI SANREMO: “ECCO I MIEI OSPITI”
Il Festival di Sanremo, si sa, calamita sul palco del teatro Ariston nomi di spiccata fama internazionale e anche il palinsesto degli ospiti di Amadeus, di cui si vocifera ormai da mesi, potrebbe regalare grandi sorprese. In primis, Roberto Benigni ha già ufficializzato la propria presenza in qualità di ospite, mentre con Fiorello il dialogo riprenderà “tra pochi giorni, dopo la fine del suo impegno con ‘Viva Rai Play!’. Lui non è un ospite, per me è come un fratello: gli consegnerò la copia delle chiavi dell’Ariston e lui potrà entrare e uscire quando vorrà. La sua imprevedibilità costituirà un prezioso valore aggiunto”. Quasi certa anche l’apparizione di Tiziano Ferro (da definire il numero delle serate). Altro ospite sicuro al 100% è Jovanotti: “Anche con lui ci conosciamo da una vita – ha affermato Amadeus –. La radio ci ha unito e fra noi si è creato un legame stretto e solido”. Infine, tra i cantanti non in gara, si prevede la presenza di Zucchero e dell’artista internazionale Lewis Capaldi. “Magari, mi piacerebbe”, ha commentato Amadeus. “Se c’è la volontà da parte loro, tutto è più semplice”.
DUE VALLETTE PER SERA: LE DONNE DI AMADEUS AL FESTIVAL
Ad affiancare Amadeus nella conduzione ci saranno due donne diverse per ogni serata, decisione senza precedenti nella storia della manifestazione. “Ho sempre detto che immagino un Sanremo imprevedibile e non avere una coppia fissa. Voglio serate che non siano una la copia dell’altra. Pescherò personaggi dal varietà, dal giornalismo, dal gossip: un panorama completo di donne di vari mondi e ambienti differenti, in modo che il pubblico a casa veda qualcosa di diverso dalla sera precedente. Penso a un Sanremo numero 70 all’insegna della donna”. Una scelta che, al di là delle possibili pretendenti in lizza (da Diletta Leotta a Vanessa Incontrada, da Emma d’Aquino a Emma Marrone) è già stata oggetto di critiche, sul web e non soltanto: “Non è dieci ragazze per me, non è beato tra le donne – ha replicato Amadeus –. Ognuna di loro porterà e racconterà qualcosa, una riflessione più impegnata o un momento di spettacolo più leggero e all’insegna del divertimento. Il problema è che qualsiasi cosa tu faccia a Sanremo sei criticabile: c’è sempre qualcuno che ti dice che avresti potuto farla meglio e in maniera diversa”.