E’ scattata ufficialmente la ricerca del nuovo allenatore della Fiorentina e sono tanti i papabili pronti a prendere il posto di Vincenzo Montella. Fra le novità delle ultime ore vi è Davide Nicola, 46enne tecnico piemontese, che ha allenato l’Udinese durante la scorsa stagione, prima dell’esonero a marzo. Una lunga carriera quella di Nicola nonostante la giovane età, e pare che fra le parti in gioco vi siano già stati i primi contatti la scorsa notte. Il principale candidato per sostituire l’Aeroplanino resta comunque Beppe Iachini, ex centrocampista della Viola, e ben noto per la sua grinta. L’allenatore è abituato a sfide molto complicate in provincia, ed avrebbe già dato la sua disponibilità ad un contratto di soli sei mesi. Tra l’altro Iachini è molto apprezzato anche dal pubblico del Franchi, memore dei tempi in cui indossava appunto la casacca del club di Firenze. Da un ex all’altro, da Iachini a Prandelli, altro tecnico considerato fra i possibili sostituti di Montella.
FIORENTINA, SPUNTA ANCHE NICOLA: DONADONI E SPALLETTI IMPOSSIBILI
Sembra che al momento nessuno l’abbia contattato, ma è ovvio che in caso di proposta interessante non direbbe di no. Come scrive Repubblica, le uniche perplessità risiedono nel fatto che l’ex commissario tecnico della nazionale italiana non è abituato a situazioni di bassa classifica, ma l’esperienza della scorsa stagione col Genoa lo ha comunque aiutato in tal senso. C’è poi il quarto ed ultimo nome, quello dell’ex ct dell’Under 21, Gigi Di Biagio. Di lui piace la sua capacità nel saper lavorare con i giovani, e la Viola è pregna di talenti, leggasi ad esempio Chiesa e Castrovilli. Di contro, lo stesso non accetterebbe un contratto di soli sei mesi, ma spingerebbe per una soluzione più lunga, almeno di un anno e mezzo. Quasi impossibile invece arrivare a Donadoni, che ha ancora un anno di contratto con lo Shenzen da 5.5 milioni di euro all’anno, così come Luciano Spalletti, anch’esso troppo caro.