Il Premier Giuseppe Conte ha deciso di passare la Vigilia di Natale a Taranto per far sentire la vicinanza del Governo alla comunità ferita per il caso Ex Ilva e per il rischio fortissimo di perdite di lavoro e indotto se il dossier con ArcelorMittal dovesse concludersi con un nulla di fatto. «Stiamo lavorando al piano industriale per l’ex Ilva, ci sarà il coinvolgimento dello Stato che ci metterà la faccia nel decreto cantiere Taranto», spiega il Presidente del Consiglio rilanciando il “decreto Taranto” per i prossimi mesi; «Vogliamo migliorare questo piano, renderlo sempre meno carbonizzato, lo Stato è una garanzia, il governo vuole restituire alla città quello che non ha avuto in questi anni». Davanti alla richieste degli operai presenti davanti all’ospedale visitato da Conte – «ridateci la dignità» – il Premier replica «Sono fiducioso, l’Italia è una nazione del G7, è impossibile che non riesca a rilanciare una città. Se il sistema Italia si concentra e decide che è venuta l’ora del riscatto di Taranto state tranquilli che il riscatto ci sarà». Ai cronisti che chiedono se quella di Taranto non sia una “passerella” per recuperare consensi nel Governo, Conte replica stizzito «No, è una passerella perché ci siete voi. Io non vi ho chiamato. Ora, per favore, non mi seguite, andate dalle vostre famiglie come è giusto che sia. Io volevo fare un passaggio distretto in città e non ho pianificato la presenza della stampa, poi però è circolata la voce..». (agg. di Niccolò Magnani)
Vibo Valentia, ultime notizie: maxi corteo di giovani contro le mafie
Sono stati centinaia i giovani che sono scesi in piazza quest’oggi, a Vibo Valentia, in Calabria, per manifestare il proprio dissenso contro tutte le mafie. A promuovere l’iniziativa, come scrive TgCom24.it, è stata l’associazione “Libera”, giunta tra l’altro dopo i più di 300 arresti avvenuti nel vibonese, e non solo, negli scorsi giorni. Il corteo è passato anche di fronte alla sede del comando provinciale dei carabinieri, come speciale ringraziamento nei confronti dei militari dell’arma che hanno preso parte alla maxi retata della scorsa settimana. “Si è trattato di una passeggiata della legalità – sono le parole degli organizzatori – un modo per mostrare il volto di una comunità che, piena di speranza, ha voglia di rialzarsi. Un modo per rendere omaggio alle donne ed agli uomini in divisa che, con abnegazione e massima dedizione, ogni giorno sono in trincea. I “Cento Passi” di Vibo, per riappropriarci dei nostri luoghi, della dignità calpestata da giochi di potere occulti e violenti e per sentirci tutti un po’ più Stato”. (aggiornamento di Davide Giancristofaro)
Ultime notizie Genova: operaio morto folgorato in cabina elettrica
Tragedia alla vigilia di Natale per un operaio morto folgorato Casarza Ligure (Genova) mentre stava lavorando in una cabina elettrica dell’alta tensione: aveva 45 anni e a poche dal Natale ha dovuto recarsi per lavoro, incaricato dalla ditta Temar di Chiavari, a riparare un guasto avvenuto nel piccolo centro vicino Genova. Stando alle prime informazioni emerse dall’Ansa, l’operaio è stato folgorato proprio mentre era alle prese con la manutenzione della cabina elettrica: sul posto soccorsi e carabinieri e anche il magistrato di turno per provare a capire cosa sia davvero successo e perché sia morto praticamente sul colpo. Le ultime notizie riportate da Telenord spiegano perché i soccorsi del 112 sono potuti entrare in azione non immediatamente ma hanno dovuto attendere qualche ora per timore che la disperazione elettrica fosse ancora in atto. Il luogo del decesso improvviso è Via Tangoni, con la cabina elettrica della Temar ora sotto inchiesta per valutarne guasti e cortocircuiti. (agg. di Niccolò Magnani)
Indonesia ultime notizie: autobus in burrone, 25 morti
Terribile tragedia in Indonesia, dove un autobus è caduto in un burrone, provocando vittime e feriti. Nel dettaglio, come riferito poco fa dai colleghi di TgCom24.it, sono 25 i morti, mentre i feriti sarebbero 14. L’incidente si è verificato precisamente sull’isola di Sumatra, e sembrerebbe che il pullman non sia riuscito a frenare per un guasto all’impianto frenante, finendo appunto di sotto. L’incidente è avvenuto poco prima della mezzanotte del 23 dicembre in Indonesia, su una strada molto tortuosa nel distretto di Pagaralam. L’autobus è caduto di sotto compiendo un volo di circa 80 metri, per poi terminare il suo volo in un torrente. Immagini strazianti sono giunte dall’Indonesia, soccorritori immersi nell’acqua che provano a recuperare quante più persone possibile: una tragedia immane. (aggiornamento di Davide Giancristofaro)
Ultime notizie, 18 miliardi di euro confiscati alla mafia in 5 anni
ULTIME NOTIZIE, IDEATORE DI MEETIC LIBERA 560 ANIMALI
Marc Simoncini, ideatore del sito di incontri Meetic, con una donazione di 250mila euro, ha contribuito a raggiungere la cifra di 600 mila euro. Con la somma ottenuta Rewild ha acquistato lo zoo di Pont-Scorff per liberare 560 animali. Sono stati eseguiti lavori all’interno della nuova struttura per facilitare la riabilitazione degli animali. Il contratto per l’acquisto dello zoo è stato sottoscritto con il proprietario il 16 dicembre. L’organizzazione Ong aveva riscontrato che molti animali, al momento dell’acquisto della struttura, erano in uno stato inquietante. La raccolta di soldi non si è fermata per la riabilitazione degli animali. Per Rewild sarà necessario raggiungere la somma di cento mila euro al mese per assicurare lo stipendi dei dipendenti, gli alimenti degli animali e le cure sanitarie. Ora tutti gli animali dello zoo sono stati liberati nel loro ambiente originale.
ULTIME NOTIZIE, CINESI IN SCHIAVITU’ NEL TORINESE
All’interno di un laboratorio di sartoria, i dipendenti cinesi erano costretti a lavorare per più di 15 ore al giorno. La loro paga era di cinque euro al giorno. I lavoratori cinesi erano tenuti in clandestinità e soggiornavano in condizioni umilianti. I due impresari cinesi sono stati condotti in carcere con l’accusa di sfruttamento del lavoro. I due imprenditori, fratello e sorella di giovane età, erano già conosciuti alle forze dell’ordine per la loro illecita attività ad Agliè, Cuceglio e Montalenghe. I due titolari si trovano ora nel carcere di Torino in attesa di essere interrogati dal magistrato.
ULTIME NOTIZIE, CASO DJ FABO: CAPPATO ASSOLTO
Il tribunale di Milano ha emesso una sentenza di assoluzione in favore del promotore del Congresso mondiale per la libertà di ricerca e della campagna Eutanasia, Marco Cappato. Era accusato di aiuto al suicidio per aver assecondato il trasporto di Fabiano Antoniani, conosciuto per la sua attività musicale come DJ Fabo, presso una casa di cura privata svizzera per il suicidio assistito. Dopo la lettura della sentenza, il pubblico presente in alula ha battuto le mani.