E’ morto il bimbo di Padova che era stato scosso dalla mamma pochi giorni fa. Come riferito dai colleghi di TgCom24.it, il decesso del piccolo di soli 5 mesi è stato formalizzato stamane. La situazione era degenerata in maniera irreversibile nella serata di ieri, dopo che il piccolo, da una settimana ricoverato in ospedale, aveva perso qualsiasi attività celebrare. A quel punto la commissione medica aveva decretato la morte celebrarle del piccolo a seguito di un secondo esame specifico, dopo di che, stamattina, sono state staccate le macchine che tenevano in vita il paziente. La Procura, fa sapere sempre TgCom24, ha autorizzato l’espianto degli organi. A questo punto si aggrava in maniera inesorabile la posizione della madre, che ora dovrebbe essere accusata di omicidio colposo. La donna aveva spiegato di aver scosso in maniera veemente il figlio perchè non voleva dormire, ma il suo avvocato ha sempre difeso la mamma, specificando che la stessa non era in se al momento del tragico gesto. (aggiornamento di Davide Giancristofaro)
PADOVA, MORTE CEREBRALE PER IL BIMBO SCOSSO DALLA MAMMA
Non presenterebbe più alcuna attività cerebrale il bimbo di cinque mesi in coma dallo scorso sabato 21 dicembre, dopo essere stato scosso dalla mamma con violenza mentre veniva cullato. A riferirlo, come spiega Il Messaggero, sono fonti mediche dell’ospedale di Padova dove il piccolo è ricoverato in terapia intensiva nel reparto di Pediatria. Nelle prossime ore sarà una apposita commissione a valutare la morte cerebrale del neonato. Solo nel caso in cui dovesse stabilire che il bimbo è clinicamente morto, allora saranno staccate le macchine che lo tengono in vita. Tuttavia, fino ad allora, le speranze restano accese ma alla luce della gravità delle sue condizioni di salute si dovrebbe invocare ad un vero e proprio miracolo. Nel caso in cui venisse dichiarata la morte clinica, anche la posizione della madre muterebbe. Attualmente la donna, una 29enne di Mestrino, in provincia di Padova, è indagata per lesioni gravissime ma tra qualche ora le accuse potrebbero diventare per omicidio colposo.
BIMBO SCOSSO DA MAMMA È MORTO? ATTESO GIUDIZIO COMMISSIONE
Stando al racconto della stessa madre del piccolo scosso con violenza, l’episodio di sarebbe consumato all’alba del 21 dicembre scorso. Il bimbo, avrebbe spiegato, non dormiva da oltre due ore e quindi avrebbe iniziato a cullarlo scuotendolo troppo violentemente. Secondo la versione del suo legale, l’avvocato Leonardo Massaro, la 29enne avrebbe agito in totale incoscienza e successivamente avrebbe appoggiato il figlioletto sul lettino. Quindi, dopo essersi accorta della gravità della situazione, avrebbe chiamato il 118 e confessato di aver fatto del male al piccolo, giustificandosi: “Non aveva dormito per tutta la notte per via di un dentino, io l’ho cullato troppo forte”. Nelle passate ore, spiegava Il Gazzettino che aggiornava sulle condizioni del piccolo sempre molto critiche, il neonato era ancora attaccato ai macchinari. “Non sappiamo ancora cosa accadrà quando verrà staccato”, aveva commentato il direttore della Pediatria, Giorgio Perilongo. Grande il dolore della famiglia del bimbo. La nonna, al quotidiano aveva commentato: “Siamo distrutti dal dolore ma la mamma non va accusata. Aspettiamo di capire”.