J-Ax tra i protagonisti di Capodanno in Musica in onda su Canale 5 questa sera, martedì 31 dicembre, con il noto rapper che animerà una delle puntate più speciali dell’anno. Dopo la separazione artistica con Fedez, J-Ax non si è perso d’animo e oltre ad aver ripreso a cantare senza la sua spalla, la sua presenza in televisione è diventata sempre più assidua. Ultima, ma non di certo per ordine di importanza, la partecipazione come giudice ad All Together Now, il programma musicale condotto insieme a Michelle Hunziker. Per J-AX è un periodo d’oro, nonostante le polemiche social che continuano ad accendersi nei botta e risposta a distanza con Fedez, che ha messo nel mirino anche Fabio Rovazzi. Stasera però spazio solo alla musica e al divertimento per salutare con leggerezza il 2019 ed accogliere il 2020 nel migliore dei modi.
J-AX sbarca al cinema insieme a Cristina D’Avena
Il 2019 di J-AX si chiude con un annuncio importante: l’ultimo dell’anno sarà in sala per il film d’animazione ‘Playmobil: the movie’, in veste di doppiatore. Il live action si concentra sulla figura di una giovane ragazza dal nome Marla che decide di partire per un lungo viaggio epico per ritrovare il fratellino più piccolo Charlie, scomparso nell’immenso e sconfinato mondo animato dello storico gioco. La nostra protagonista, dunque, dovrà cercare il fratello in questo mondo fantastico, dove avrà modo di conoscere nuovi amici, tra cui Del, Maximus e Rex. Nel cast di doppiatori italiani figura appunto J-Ax, ma anche la grande Cristina D’Avena.
J-Ax, provocazione social per Fedez?
Uno degli ultimi post di J-Ax ha preso le sembianze di frecciatina social nei confronti dell’amico-nemico Fedez. “Squadra che vince non si cambia“, ha detto il rapper. Per molti si è trattata di una vera e propria provocazione nei confronti del marito della Ferragni, che non troppo tempo fa aveva spiegato i motivi della rottura con J-Ax e Fabio Rovazzi, snocciolando il suo punto di vista: “Probabilmente non servivo più”, aveva dichiarato a Vanity Fair. “So solo che sono partito per quattro, cinque mesi, con mia moglie incinta. Quello è stato il periodo più difficile della mia vita. Ero fragile e poco lucido. In quella fase ho scoperto che un nostro collaboratore aveva aperto una società speculare alla nostra. Mentre io ero a Los Angeles, sono iniziati a venire fuori problemi economici, legati alle retribuzione di questo collaboratore. Per questa persona ero arrivato a mettere in discussione mia madre. Lui ha cercato di portare via le persone che lavoravano con me, a partire da Fabio Rovazzi“.