Un nigeriano si è scagliato contro medici e infermieri al pronto soccorso dell’ospedale Santa Maria Goretti di Latina perché si era stancato di attendere troppo. L’uomo, portato in ospedale con l’ambulanza, è stato poi sistemato in una delle sale adibite per le visite di primo soccorso perché non versava in stato di emergenza. Nell’attesa del medico di turno, ha perso subito la pazienza arrivando a prendersela con il personale sanitario presente in quel momento. Gli infermieri hanno cercato di spiegargli che l’ordine di visita è definito dalle emergenze che arrivano al primo soccorso e che l’attesa era del tutto nella norma. Ciò non è bastato a placare la sua rabbia, tanto che ha chiesto di farsi riaccompagnare a casa con un’ambulanza. Gli è stato subito spiegato che i mezzi medici servono solo alle emergenze e il nigeriano, ancora più adirato, ha iniziato a minacciare il personale dell’ospedale. Dopo poco è stato necessario l’intervento della Polizia, che lo ha poi portato in questura.
Nigeriano contro medici e infermieri per aver atteso troppo: necessario l’intervento della Polizia
Sono stati attimi di panico per gli infermieri e i medici di turno all’ospedale Santa Maria Goretti di Latina quando un nigeriano ha iniziato a perdere la pazienza per la troppa attesa. Portato al pronto soccorso con il 118 e poi sistemato in una delle salette d’attesa perché non si trovava in uno stato d’emergenza, l’uomo ha protestato perché il tempo passava e nessun medico giungeva per visitarlo. Il ritardo era nella norma e gli infermieri hanno anche cercato un dialogo con lui, spiegandogli che l’ordine delle visite viene stabilito dai diversi codici attribuiti ai pazienti. A questo punto, il nigeriano ha chiesto di farsi scortare a casa con l’ambulanza, ma il personale ha dovuto ancora una volta spiegargli che i mezzi ospedalieri devono essere a disposizione per eventuali emergenze e che non possono essere utilizzati per accompagnare i pazienti a casa. L’uomo, ormai arrivato al limite della pazienza, ha iniziato a seminare il panico in corsia, urlando e minacciando i medici. Dopo diverse segnalazioni arrivate alla Polizia, gli agenti sono arrivati sul luogo e hanno portato l’uomo in questura.