Luca Zingaretti è uno degli ospiti dell’evento televisivo di inizio anno di Raiuno “Danza con Me” di Roberto Bolle trasmesso mercoledì 1 gennaio 2020 in prima serata dove farà un omaggio al lato umano dell’immortale Charlie Chaplin. Un attore che dal cinema muto a quello più moderno ha fatto sua l’arte della parodia, riuscendo a puntare il dito anche contro Adolf Hitler e i nazisti. “In questo mondo c’è posto per tutti: la natura è ricca, è sufficiente per tutti noi: la vita può essere felice e magnifica. Ma noi lo abbiamo dimenticato. L’avidità ha avvelenato i nostri cuori, ha precipitato il mondo nell’odio, ci ha condotto a passo d’oca a far le cose più abiette […] Pensiamo troppo e sentiamo poco. Più che macchinari, ci serve umanità. Più che abilità, ci serve bontà e gentilezza. Senza queste qualità, la vita è violenza e tutto è perduto”, dice grazie al suo personaggio nel celebre film Il Grande Dittatore del 1940.
#RobertoBolle e #LucaZingaretti danno vita a uno struggente omaggio a Charlie Chaplin e al suo capolavoro “Il Grande Dittatore”. @RobertoBolle #DanzaConMe pic.twitter.com/ANSDAiZ8QR
— Rai1 (@RaiUno) 1 gennaio 2020
Zingaretti, protagonista al cinema con il film “Thanks”
L’attore de Il Commissario Montalbano recentemente è stato protagonista al cinema con il film “Thanks” diretto da Gabriele De Luca, una pellicola ispirata alla trasposizione teatrale di “Thanks for vaselina” che l’attore ha raccontato così: “l’ ho sempre seguiti e quando mi è stato proposto di lavorare a questo film sono rimasto sorpreso, poi ho accettato con entusiasmo. Sono un uomo di teatro, i miei primi quindici anni di carriera sono stati tutti dedicati al palcoscenico e mi interessava entrare a far parte di questa compagine. Trovo la scrittura di Gabriele felicissima ed è stato un bellissimo incontro, mi ha fatto bene, ogni tanto è importante tornare sui banchi di scuola”.
Luca Zingaretti: “Thanks? È un film che colpisce nel segno”
Durante la presentazione del film presso il Teatro Nuovo di Varese, Luca Zingaretti ha parlato del suo personaggio e delle difficoltà incontrate: “interpretare questo personaggio inizialmente è stato difficile, mi ero posto in maniera errata cercando di entrare psicologicamente nel personaggio, cosa possibile ma solo dove aver ben preso le misure con la scrittura di Gabriele. Quello che mi ha colpito di questo personaggio è stata la sua dolcezze e tenerezza, ma anche la sua voglia di riscatto”. Uscito lo scorso ottobre, la pellicola si sta facendo conoscere tramite il passaparola, anche se non mancano le difficoltà nel promuoverlo nelle grandi sale: “è un film che colpisce nel segno ma stiamo faticando a presentarlo al pubblico. È una pellicola che per motivazioni oscure è stata trattata in modo crudele da parte della distribuzione italiana, ma noi teniamo duro”. Una pellicola diversa dalle altre come ha spiegato lo stesso Zingaretti: “è un film che si discosta da tutti i canoni, difficilmente includibile in una categoria, ma è il suo bello. Abbiamo fatto proiezioni “carbonare” che sono andate molto bene, con sale strapiene e questo anche grazie al pubblico che da anni segue la Carrozzeria Orfeo ed era curioso di vedere lo spettacolo teatrale sul grande schermo”.
Luisa Ranieri: “Con Luca Zingaretti un legame speciale”
Attore tra i più amati e ricercati del piccolo e grande schermo, Luca Zingaretti è felicemente sposato con Luisa Ranieri. L’attrice durante una recente intervista rilasciata a Vanity Fair ha parlato proprio del marito: “non rinuncerei mai alla libertà. Tutte le mie scelte nascondo dall’esigenza di essere libera. Di non aver legami. Lo stesso legame con Luca, mio marito, un legame speciale, è fondato sul patto della libertà. Io e lui ci scegliamo ogni giorno, scegliamo di esserci fedeli ogni giorno”.