Roberto Vecchioni sarà protagonista questa sera a “55 Passi nel Sole”, lo spettacolo-concerto celebrativo che Mediaset ha dedicato appunto ai primi 55 anni di carriera di Al Bano e che a distanza di un anno ripropone in due diversi appuntamenti. E dopo la prima parte, andata in onda lo scorso 28 dicembre, su Canale 5 stasera sarà proposto il secondo appuntamento di questo format tra musica e amarcord firmato da Endemol Shine e in cui accanto a Romina Power e agli altri storici affetti dell’artista di Cellino San Marco (tra cui la stessa figlia Cristèl che condurrà lo speciale) ci sarà anche un nutrito cast di ospiti: e il 76enne cantautore lombardo di Carate Brianza sarà in buona compagnia sul palco dato che assieme a lui si esibiranno Mario Biondi, la band dei The Kolors, Gigliola Cinquetti, Michele Placido oltre a Maryam e Raimondo Cataldo. Per Vecchioni, tra l’altro coetaneo di Al Bano e assente ultimamente dalle scene, si tratterà dunque di una sorta di ritorno, anche se in differita, sul piccolo schermo che non potrà che far piacere alla sua nutrita fanbase.
ROBERTO VECCHIONI SI COMMUOVE CANTANDO LUCIO BATTISTI
E a testimonianza di come ogni apparizione televisiva del “professor” Roberto Vecchioni sia un piccolo evento, basti ricordare l’ultima volta che ha emozionato il pubblico alcune settimane fa in occasione di un altro speciale che questa volta la Rai ha dedicato a tre indimenticati mostri sacri della musica italiana: nella puntata di “Una storia da cantare” e incentrata sulla vita e l’arte di Lucio Battisti, il 76enne cantautore ha proposto una versione di “Emozioni” che non solo ha commosso il pubblico televisivo di Rai 1 ma pare aver toccato nelle sue corde più profonde lo stesso Vecchioni: infatti al termine dell’esibizione Vecchioni non è riuscito a nascondere le proprie emozioni e, oltre alla voce che sembrava rotta dall’emozione, le telecamere hanno colto un attimo in cui i suoi occhi erano lucidi. Lo “screenshot” di quel momento è diventato immediatamente virale e ha contribuito quella sera a fare entrare nei top trends l’hashtag legato al programma dell’ammiraglia del servizio pubblico.
L’ULTIMO ALBUM E QUELL’ANEDDOTO CON GUCCINI…
Intanto fino alla metà dello scorso dicembre Roberto Vecchioni è stato impegnato in un breve tour, articolatosi in nove tappe e partito il 10 ottobre da Milano, in cui ha portato in concerto “L’infinito”, il suo ultimo lavoro in studio e che sin dal titolo è stato ispirato dalla poetica di Giacomo Leopardi. E dopo aver partecipato al progetto “200 anni di infinito”, lanciato in occasione del duecentesimo anniversario del capolavoro del poeta di Recanati e che si articola in un mosaico di ventidue voci della musica italiana che recitano ciascuno un verso del componimento, il “professore” ha dato vita a questa serie di appuntamenti di concerto-teatro in cui nella prima parte presentava le dodici tracce dell’ultimo lp e nella seconda invece dava spazio ai classici della sua oramai lunghissima carriera. E a proposito di “Ti insegnerò a volare”, Vecchio ha spiegato divertito come è riuscito a convincere Francesco Guccini, oramai ritiratosi nel suo paese, a duettare con lui: “Mi ero messo in testa questa cosa: allora sono andato lì e l’ho strapazzato… alla fine l’ho convinto e la canzone l’abbiamo registrata in poco tempo nella sua cucina” ha spiegato il cantautore, dicendosi inoltre commosso perché per lui questo duetto è stato come fare un revival degli Anni Settanta.