SONDAGGI POLITICI: LEGA SOTTO IL 30%, MELONI DIETRO SOLO A CONTE…
Si riapre la stagione televisiva dei talk e i primi sondaggi politici espressi da Ixé vengono presentati, come di norma al martedì sera, presso Cartabianca: urge una premessa, anche nel momento di massimo fulgore di Salvini con la Lega in crescita e di Renzi nei primi tempi della nascita-novità di Italia Viva, i due movimenti vengono normalmente sondati con dati più bassi della media nazionale degli altri istituti demoscopici. Figuriamoci ora che tanto Lega quanto IV non brillano per “consensi in crescita” dopo la sosta natalizia: ad oggi, si conferma nelle intenzioni di voto come sia Fratelli d’Italia l’unico vero partito in crescita mentre tutti gli altri movimenti, per motivi svariati, sono lontani dall’essere al massimo punto espositivo. Nei sondaggi espressi ieri sera, la Lega registra un calo ulteriore e si fissa al 29,5% mentre il Partito Democratico al secondo posto non si smuove dal 20% su scala nazionale: chi è ancora in crisi è il Movimento 5 Stelle, non solo per la costante fuga di deputati e senatori verso Salvini o il Gruppo Misto ma anche per i dati elettorali che alla vigilia delle Regionali vedono Di Maio non sfondare quota 16,2%.
SONDAGGI IXE’: PER IL 55% DEGLI ITALIANI CONTE NON CADRA’
Continuiamo il nostro viaggio tra i sondaggi politici e concentriamo la nostra attenzione sul gradimento dei leader politici. In vetta alla classifica, secondo i dati di Ixè per Cartabianca, troviamo il premier Giuseppe Conte con il 40%, in calo di un punto percentuale. Alle spalle del giurista ci sono Giorgia Meloni di Fratelli d’Italia e Matteo Salvini della Lega, rispettivamente al 33% ed al 32%. Seguono Nicola Zingaretti (Pd) col 26%, Luigi Di Maio (M5s) col 22% e Silvio Berlusconi (Forza Italia) col 19%. Fanalino di coda troviamo Matteo Renzi (Italia Viva) con il 13%. Passando al Governo ed alla stabilità della maggioranza giallorossa, gli italiani sembrano avere discreta fiducia: i sondaggi di Nando Pagnoncelli per Di Martedì evidenziano che per il 55% degli intervistati l’esecutivo durerà a lungo. Per il 34%, invece, cadrà entro un mese o due, in vista delle prossime elezioni Regionali. (Aggiornamento di Massimo Balsamo)
IXÈ 7 GENNAIO: LA SITUAZIONE AL “CENTRO”
Giorgia Meloni e Fratelli d’Italia sono invece ancora i protagonisti dei sondaggi politici di marca Ixé presso Cartabianca, con quel 10,7% che di fatto sfiora l’11% e proietta il partito sovranista in ruolo di primo piano nella coalizione di Centrodestra che si avvicina alle nuove Elezioni Regionali in Emilia Romagna e Calabria. Meloni al top, tiene forte anche Forza Italia che non cala sotto il 7,3% e non vede tutta quella dispersione di voti che avrebbe sperato invece l’ex Premier Matteo Renzi alla vigilia della fondazione del suo nuovo partito centrista. Italia Viva non sfonda e resta ad un basso 3,6% nei sondaggi, aprendo il “caso-centro” che affollerà le urne nelle prossime Elezioni Politiche. Oltre a Berlusconi al 7% e Renzi mai oltre il 4%, i sondaggi Ixè mostrano anche +Europa al 2,3%, Europa Verde all’1,3%, Cambiamo! di Toti all’1% e Azione di Calenda-Richetti all’1,3%. Tanti partiti, cui si potrebbe aggiungere a breve quello di Fioramonti (decisamente schierato più verso sinistra però) ed eventualmente quello del Premier Conte se le cose dovessero mettersi male con l’attuale Governo, un Centro “allargato” ma nessun vero “centro di gravità permanente” attorno al quale ruotare.