ASSIA, MOGLIE NINNI BRUSCHETTA: LA DICHIARAZIONE D’AMORE
Ninni Bruschetta, all’anagrafe Antonino Bruschetta, a “Vieni da me” ha parlato anche della moglie Assia. Nell’intervista attraverso le canzoni a cui è più legato l’attore cita “Una città per cantare” di Ron. «Questa è la canzone di tutti i teatranti, racconta di chi vive in viaggio. Io così ho conosciuto mia moglie, a Sorrento. La cosa curiosa è che lei era nell’organizzazione del Festival, era interprete della giuria». Ma le curiosità non finiscono qui: si sono conosciuti il 15 dicembre, il 16 dicembre dell’anno dopo si sono sposati. E stanno insieme da oltre ventiquattro anni. Da lei oggi ha ricevuto una bella sorpresa: un videomessaggio. «Sono sicura che non ti aspetti questo video. Ti amo come il primo giorno, forse di più. Sei la mia ancora, il mio riferimento. Questi 25 anni trascorsi insieme sono volati. Grazie di tutto, come dico sempre, siamo stati fortunati a incontrarci». Ninni Bruschetta si è quasi commosso vedendola: «Solo chi non è attore può fare una cosa così, perché gli attori sono timidi. Io non avrei avuto il coraggio di farlo». Non sempre comunque lei segue il marito per lavoro: «Lei lavora, quindi non può seguirmi sempre. Alle prime assolute non è quasi mai mancata, mi ha quasi sempre raggiunto. Ma col cinema è diverso». L’attore ha poi parlato della famiglia che hanno costruito insieme: «Abbiamo due figli, ormai grandi. Anna ha quasi 22 anni, Francesco ne ha 20. Lei fa Relazioni internazionali ed è a Genk, sta finendo l’Erasmus. Lui è iscritto in Economia ma secondo me farà cinema perché ne è un grande appassionato».