Dramma familiare a Lucca, per la precisione nel paesino Borgo a Mazzano: una ragazzina di 14 anni è morta bruciata viva nell’incendio scoppiato all’improvviso verso le 2.30 di questa notte, con il papà ustionato nel tentativo di salvarla e la mamma incidentata appena avvisata di quanto successo nella sua famiglia. Un quadro inquietante per una storia assurda e drammatica che ha inizio tutto nella notte appena passata: in una casa colonica bifamiliare nel Comune di Borgo a Mazzano, un incendio scatta ancora per cause tutte da verificare dal pianterreno. Purtroppo è piena notte e la ragazzina che frequenta il primo anno delle Superiori si ritrova nella sua camera da letto al piano superiore mentre dorme: il fumo e le fiamme in pochissimo tempo avvolgono l’intera stanza non lasciando scampo alla ragazza, forse resa incosciente dalle esalazioni del gas sprigionato dal rogo. Il papà, appena accortosi dell’incendio, ha provato a scaraventarsi verso la stanza della figlia entrando e provando ad estrarla dalle fiamme: tutto inutile, la 14enne era già morta e in più il padre si è ustionato a braccia e gambe nel tentativo di salvarla. Trasportato d’urgenza all’ospedale di Lucca, se l’è cavata con diverse ferite e ustioni ma non è in pericolo di vita.
TRAGEDIA FAMILIARE A LUCCA: LA DINAMICA
Al momento sulle cause dell’incendio sono in corso gli accertamenti dei vigili del fuoco del comando di Lucca, mentre l’immobile è stato posto sotto sequestro dal sostituto procuratore lucchese: ad aggiungere dramma ad una tragedia già di per sé terribile, la mamma della ragazza è stata avvertita dal marito di quanto fosse successo e siccome stava tornando dal lavoro in piena notte si è probabilmente sentita male e ha perso il controllo della guida, andandosi a schiantare contro un muro sulla statale del Brennero. La donna sotto choc ha riportato ferite e traumi che ad una prima occhiata de medici non sembrano gravi: è stata trasportata in ambulanza all’ospedale di San Luca di Lucca, lo stesso dove si trova già ricoverato il marito per ustioni agli arti. Il padre è sotto choc anche lui, non si perdona di non essere riuscito a salvarla in tempo, fermato dal calore e dal fumo elevato che ne hanno impedito l’ingresso nella camera da letto avvolta dalle fiamme dall’amata figlia 14enne.