Il video con gli highlights e i gol di Empoli Chievo 1-1 contiene le fasi salienti di quella che potrebbe essere stata l’ultima partita di Roberto Muzzi sulla panchina dei toscani, che a inizio stagione avevano velleità di promozione e invece oggi si ritrovano a ridosso della zona retrocessione. Una sola vittoria per il tecnico romano da quando è approdato alla corte di patron Corsi che è tornato a guardarsi intorno e a breve dovrebbe trovare l’accordo con Pasquale Marino, pronto a prendere per mano una squadra ormai sull’orlo del baratro. I clivensi perdono l’occasione di avvicinarsi ulteriormente ai primissimi posti della classifica, gli uomini di Marcolini continuano a collezionare pareggi e a non staccarsi una volta per tutte dal gruppone di centro classifica che racchiude ben 11 squadre in 5 punti. Al Castellani gli ospiti prendono subito l’iniziativa ma sono i padroni di casa a sbloccare la contesa con Tutino che riceve palla di Frattesi, autore di un gran recupero a centrocampo, e la scaraventa in rete alle spalle di Semper. Il Chievo prova a reagire prima dell’intervallo con Dickmann e Garritano ma l’occasione più importante ce l’ha Segre che viene murato da Romagnoli che salva quasi sulla linea. A inizio ripresa Djordjevic fa partire un cross chirurgico che l’esperto Meggiorini capitalizza nel migliore dei modi: nulla da fare per Brignoli, tutto da rifare per l’Empoli che nel finale perde Muzzi per proteste. Recupero pazzo con Ciciretti che scheggia il palo, dall’altra parte Segre getta sul fondo il pallone della vittoria facendo disperare compagni e tifosi. Un pareggio che non accontenta nessuno, soprattutto quando tutti vogliono i tre punti. E che non cambia la stagione delle due compagini, che fino a pochi mesi fa si davano battaglia in Serie A ma che oggi arrancano tra i cadetti. CLICCA QUI PER IL VIDEO EMPOLI CHIEVO
VIDEO EMPOLI CHIEVO: LE DICHIARAZIONI
Le parole di Riccardo Meggiorini ai microfoni di DAZN: “Per carità, un pareggio fuori casa a Empoli non è da buttar via ma considerando le occasioni sprecate e l’andamento della partita potevamo tranquillamente vincerla. Nel finale abbiamo sbagliato un gol clamoroso che dovevamo segnare a occhi chiusi, purtroppo anche questo fa parte del gioco, andremo avanti lo stesso. Poche storie, dovevamo strappare i tre punti. La squadra gioca bene e con il giusto approccio mentale, la differenza la fanno gli episodi e la capacità di concretizzare le chance create nei novanta minuti. L’atteggiamento è ok, dobbiamo solo essere più smaliziati. I meccanismi funzionano alla perfezione, bisogna migliorare in difesa perché continuiamo a concedere gol agli avversari. Il nervosismo e i tanti cartellini hanno influito sullo spettacolo, forse l’arbitro voleva placare gli animi ma evidentemente non ci è riuscito”.