Il cardinale Gualtiero Bassetti dice basta agli attacchi a Papa Francesco e alla sua dottrina. Noto per la sua mitezza d’animo e il suo buon carattere, il presidente della CEI ha tuonato: “Se a qualcuno non piace questo Papa lo dica perché è libero di scegliere altre strade. Criticare va bene ma questo distruttismo no“. Parole forti quelle pronunciate sabato mattina, a Perugia, incontrando la stampa locale a margine dei festeggiamenti per il patrono della categoria, San Francesco di Sales. Uno “sfogo”, come non ha esitato a definirlo lo stesso Bassetti, riportato da Umbria24 e subito ripreso dal sito para-vaticano Sismografo. Il presidente della Conferenza Episcopale Italiana ha poi aggiunto: “Scusatemi per lo sfogo ma l’obiettivo di tutti deve essere quello di cercare risposte per il bene della Chiesa e dell’umanità“.
BASSETTI, SFOGO A DIFESA DI PAPA FRANCESCO SU TEMA MIGRANTI
Ma da dove nasce la difesa “grintosa”, per usare un eufemismo, da parte di Gualtiero Bassetti nei confronti di Papa Francesco? Come riportato da Il Messaggero, il porporato era intento ad annunciare la cornice programmatica del prossimo meeting che la Cei farà a Bari intitolato «Mediterraneo, frontiera di pace». E’ stato a questo punto che Bassetti si è irritato per i continui richiami negativi che vengono mossi nei confronti del Santo Padre per uno dei temi caratterizzanti del suo pontificato: l’accoglienza nei confronti del diverso, più nello specifico degli immigrati. Un tema spinoso, divisivo all’interno della stessa Chiesa, dov’è rappresentata anche una sensibilità meno favorevole alla politica dei “porti aperti”. Si tratta di quella componente cattolica elettoralmente oggi molto vicina alla Lega di Matteo Salvini e che al papato di “rottura” di Bergoglio preferisce la dottrina “conservatrice” del Papa emerito Ratzinger. Seguiranno reazioni dopo lo “sfogo” di Bassetti?