Elettra Lamborghini con Myss Keta, “Non succederà più”: la storia del brano di Claudia Mori
Elettra Lamborghini e Myss Keta faranno rivivere il Festival di Sanremo del 1982 che vide salire sul palco del teatro Ariston la splendida Claudia Mori con “Non succederà più”. Si tratta di un’ottima ballatta il cui testo è stato scritto da un eccezionale paroliere della musica italiana, Giancarlo Bigazzi, in collaborazione con Adriano Celentano. Il testo, pur non risultando particolarmente esaltante, è accompagnato da una musicalità molto coinvolgente che miscela alla perfezione i sound del momento con piccoli richiami retrò e ne esce una canzone che ancora oggi viene canticchiata dalle giovani generazioni. Il testo è strettamente autobiografico, pur se scritto in collaborazione con Celentano, e racconta il momento di sofferenza di Claudia Mori nel momento in cui i giornali di gossip parlavano del presunto tradimento del marito con la giovane e bellissima attrice Ornella Muti con la quale aveva girato qualche film. Il legame familiare in ogni caso è apparso indissolubile e il brano ancora oggi si lascia ascoltare davvero in maniera unica. Tutto ciò diede vita all’epoca a qualche polemica sulla reale necessità di far partecipare Claudia Mori al Festival, pur se in qualità di ospite, visto il particolare momento emotivo che viveva. La scelta si rivelò però azzeccata e ancora oggi il brano viene ripreso e cantato come cover da diversi gruppi musicali di seconda fascia che lo hanno spesso rivisitato in una chiave più moderna e con un sound diverso.
“non succederà più” il testo
Che succede, che succede, che succede, che succede?
Che succede, che succede, che succede, che succede?
Quando ho bisogno di te succede che tu non ci sei
Troppa fiducia rovina l’amore e adesso un mistero sei tu
Non succederà più che torni alle tre
E io mi addormento senza te
Eppure lo sai che ho tanto bisogno d’amore ma
Non succederà più che dico di sì per fati contento e penso
Non succederà più d’amore te ne ho dato tanto ma
Non devo dartene più (non devo dartene più)
E voglio pensare un po’ a me (voglio pensare un po’ a me)
Guardarmi intorno se è notte, se e giorno deciderlo senza di te
Non succederà più almeno per me di amare chi troppo vola
Non succederà più se averti vuol dire star sola
Non succederà più che torni alle tre e io mi addormento senza
Non succederà più morire per la tua assenza (ma mi ci vedi cosi)
A dirti sempre di sì
Sei stata lo sei sempre e lo sarai
La donna che ho voluto e che vorrei
Quando ho bisogno ti te succede che tu non ci sei
Guardarmi intorno se è notte, se e giorno
E poi non parliamone più
Non succederà più che dico di si per fati contento e penso
Non succederà più d’amore te ne ho dato tanto
Ma non succederà più che torni alle tre
E io mi addormento senza te
Eppure lo sai che ho tanto bisogno d’amore
Ma non succederà più che dico di sì
Per fati contento e penso
Non succederà più d’amore te ne ho dato tanto
Ma non succederà più che torni alle tre
E io mi addormento senza te
Eppure lo sai che ho tanto bisogno d’amore
Ma non succederà più che dico di sì
Per fati contento e penso
Non succederà più d’amore te ne ho dato tanto