Al via il prossimo 10 febbraio 2020 su Rai 1 in prima visione L’amica geniale – Storia del nuovo cognome, la seconda stagione della serie evento di Saverio Costanzo tratta dal best seller di Elena Ferrante edito da Edizioni E/O, prodotta da The Apartment e Wildside, parte di Fremantle, e da Fandango in collaborazione con Rai Fiction e con HBO Entertainment e in co-produzione con Umedia. La seconda stagione sarà suddivisa in 8 episodi da 50 minuti ciascuno che riprendono fedelmente dal punto in cui è terminata la prima stagione (stasera andrà in onda su Rai2 la sua ultima puntata). La seconda stagione della serie ha visto la partecipazione di 125 attori e migliaia di comparse, circa 8500 maggiorenni e 860 minorenni, e la realizzazione di circa 2.000 costumi tra realizzazioni originali e di repertorio. I primi due episodi della nuova stagione saranno mostrati in anteprima nelle sale italiane solo il 27, 28 e 29 gennaio. L’evento al cinema sarà distribuito in esclusiva da Nexo Digital.
L’amica geniale 2, trama della seconda stagione
Ma qual è la trama di questa seconda stagione? Come anticipato, la serie evento di Rai1 riprenderà da dove l’avevamo lasciata. Lila (interpretata da Gaia Girace) ed Elena (interpretata dalla giovane Margherita Mazzucco) hanno sedici anni e si sentono in un vicolo cieco. Lila si è sposata da pochissimo ma, nell’assumere il cognome del marito, ha l’impressione di aver perso la sua indipendenza. Elena è ormai una studentessa modello ma, nel corso del banchetto di nozze dell’amica, ha compreso che non sta bene né nel rione, né fuori. Durante una vacanza a Ischia le due amiche trovano anche Nino Sarratore (Francesco Serpico), passata conoscenza d’infanzia divenuto ormai studente universitario di belle speranze. L’incontro, a prima vista casuale, muterà per sempre la natura del loro legame, scaraventandole in due mondi totalmente differenti. Lila diviene un’abile venditrice nell’elegante negozio di scarpe dell’importante famiglia Solara al centro di Napoli; Elena, invece, prosegue ostinatamente gli studi ed è anche intenzionata a partire per frequentare l’università a Pisa.