Da qualche ora a questa parte, grazie alla domanda di “Chi vuol essere milionario?” moltissimi italiani hanno scoperto che cosa scrisse Gene Cernan sulla Luna. L’ultimo uomo ad aver messo piede sul nostro satellite, il 15 dicembre del 1972, decise di lasciare una propria firma prima di salire sulla scaletta della navicella che l’avrebbe riportato sulla terra. Cernan lo aveva raccontato numerose volte prima della sua scomparsa avvenuta nel 2017, come ad esempio in un bell’articolo scritto di proprio pugno per il quotidiano Repubblica, nel 1999. 21 anni fa, Cernan, ricordava così quegli eventi: “Lo sapevo, la notte del 15 dicembre 1972, quando mi arrampicai per l’ultima volta sulla scaletta della mia casa sulla Luna e non sapevo che cosa dire, che gesto fare per essere all’altezza di un momento così solenne, così triste, così… così… aiutami – così finale ? – sì, così finale, e mi chinai d’ improvviso per scrivere con il ditone del mio guanto pressurizzato tre lettere nella polvere, come gli innamorati sulla spiaggia, TDC, Teresa Dawn Cernan, le iniziali della mia bambina”. 48 anni fa Cernan non poteva sapere che quelle tre semplici lettere avrebbero fatto vincere un milione di euro ad un perfetto sconosciuto italiano, il bravo, fortunato e coraggioso Enrico Remigio. (aggiornamento di Davide Giancristofaro)
Com’è riuscito a rispondere alla domanda “Cosa scrisse sulla Luna Gene Cerman l’ultimo uomo che vi sbarcò?”
Enrico Remigio alla domanda da un milione di euro di Chi vuole essere milionario decide di rispondere, dopo un lungo ragionamento, con la B “Le iniziali della figlia”. Una risposta clamorosa, perché difficile da ipotizzare, che lo porta a vincere il milione. Quello che lo frenava erano la difficoltà dei ragionamenti da fare per arrivare alla risposta. Come potrebbe un uomo aver scritto le iniziali della figlia e non il suo nome per esteso? Avrà voluto mandare un segnale con il simbolo della pace? Sarà stato banale con un “Gene Was Here”? O avrà percorso la strada del patriottismo con “God Bless America”? Difficile capirlo senza saperlo, più facile invece indovinarlo seduti sul divano e con uno smartphone in mano. Alla fine però ha vinto il cuore e i 300mila euro sono diventati 1 milione.
Chi vuole essere milionario: le curiosità dietro la risposta alla domanda da 1 milione
“Cosa scrisse sulla Luna Gene Cernan l’ultimo uomo che vi sbarcò?” Le iniziali della figlia T.D.C., questa è la risposta dalla domanda da un milione di “Chi vuole essere milionario?” L’uomo allunò non molto distante da un macigno molto grande, che studiò a lungo. Una volta tornato sulla terra confidò al suo amico Alan Bean di avere un grande rimpianto e cioè quello di non aver scritto su quel macigno il nome della figlia, allora di 9 anni, Tracy. Quel macigno divenne molto famoso per diverse fotografia. Proprio Bean aveva lasciato la Nasa per dedicarsi alla pittura, la sua vera passione, e chiese all’astronauta di fargli vedere su di un foglio come avrebbe scritto il nome della figlia. Un po’ di tempo dopo mostrò all’amico una famosa foto del masso con Tracy scritto sopra. Tra il serio e il faceto spiegò: “L’ho fatto per evitarti un altro viaggio fino a lì per farlo dal vivo ed evitare una ulteriore spesa ai contribuenti. Rivelò poi di aver scritto TDC sulla sabbia lunare.
La domanda da 1 milione di Chi vuole essere milionario è…
“Cosa lasciò scritto sul suolo lunare Gene Cernan, l’ultimo uomo che mise piede sulla Luna?”, questa è la domanda da un milione di euro di Chi vuole essere milionario. Le opzioni sono: A, il simbolo della pace; B, Le iniziali della figlia; C, God bless America; D, Gene was here. Gerry Scotti apre la puntata per la prima volta dietro le quinte, visto che dopo molto tempo torna a porre la fatidica domanda da 1 milione. Enrico Remigio, dal canto suo, è sembrato piuttosto teso, soprattutto perché sa che si gioca moltissimo stasera e che la sua vita potrebbe cambiare radicalmente da domani. Prima di salire sul palcoscenico abbraccia i suoi cari, per prendere la carica e affrontare questo momento fatidico. Prima di farlo accomodare però il conduttore decide di raccontare le altre sei volte nelle quali in passato si è arrivati a questo punto nella trasmissione, con tre che hanno vinto. Lancia così le emozioni della scorsa puntata quando il ragazzo si è avvicinato a questo prestigioso traguardo. Tra sport e cucina Enrico ha davvero dimostrato di avere grandi conoscenze e anche la giusta dose di fortuna. La domanda da 300mila euro è stata quella in cui ha dovuto individuare il primo Man of the year del Time, riuscendo ad arrivare per deduzione a Charles Lindbergh. Adesso però torniamo alla domanda del milione, per capire anche quella che è la risposta.