Meno male che l’ex batterista dei Beatles non sa l’italiano, non pensiamo sarebbe molto felice di leggere i versi del testo della canzone che i Pinguini Tattici Nucleari gli hanno dedicato nel brano che porta il suo nome e che presenteranno al Festival di Sanremo: “La mia vita non è niente di speciale e forse alla fine c’hai ragione tu / In un mondo di John e di Paul io sono Ringo Starr”. La band bergamasca fa leva sul fatto che in un gruppo dove figuravano i due massimi geni della musica moderna, Paul McCartney e John Lennon, autori di quasi tutti i successi dei Beatles, figurasse anche un batterista considerato scarso da tutti. Insomma, il classico sfigato che c’è in ogni gruppo. Non è così però. Intanto Ringo Starr fu un ottimo batterista e sarebbe ora di rivalutare il suo drumming preciso come un metronomo, pulito ed efficace, autenticamente rock. Poi fu l’uomo forse più fortunato al mondo: i Beatles infatti avevano già un batterista, Pete Best, da tempo, ma non piaceva al produttore George Martin che chiese di trovare un altro che fu identificato proprio in Ringo Starr. Appena entrò in formazione i Beatles incisero il primo 45 giri e fu subito successo mondiale: più fortunato di così…
Ringo Starr, Pinguini Tattici Nucleari: testo e analisi. Lo “sfigato” del gruppo
I Pinguini Tattici Nucleari hanno dunque sbagliato completamente il bersaglio. avrebbero dovuto scegliere Pete Best, l’autentico sfigato della storia, ma ovviamente hanno pensato che tutti conoscono Ringo Starr. Ma questa sera ho solo voglia di ballare, di perdere la testa e non pensare più, che la mia vita non è niente di speciale e forse alla fine c’hai ragione tu. In un mondo di John e di Paul io sono Ringo Starr. Il brano va avanti così, con una serie di altre citazioni di sfigati, ad esempio Robin, il piccolo compagno di Batman che in realtà non è un supereroe, ma Ted (Ted e Robin sono due protagonisti della serie comedy “How I Met Your Mother”). Tu eri Robin poi hai trovato me, pensavi che fossi il tuo Batman ma ero solo il tuo Ted eh eh. E quando dico che spero che trovi un ragazzo migliore di me fingo, che i migliori alla fine se ne vanno sempre e che cosa rimane? Ringo. Tutto qua, un po’ poco per fare il verso a Elio e le storie tese. Nonostante questo il gruppo bergamasco sta ottenendo un grandissimo successo, tanto che si esibiranno dopo Sanremo nei principali palazzetti dello sport italiani.