Non si placano le polemiche il giorno dopo Juventus-Fiorentina e la sfuriata del presidente viola Rocco Commisso. Le parole del patron gigliato non sono passate inosservate e pochi minuti fa è arrivata la presa di posizione di Marcello Nicchi, presidente dell’Aia: «Gli arbitri italiani sono disgustati da questi comportamenti». Commisso però non ha alcuna intenzione di fare un passo indietro ed ai microfoni di Tgr Rai Toscana ha rincarato la dose: «C’è ancora rabbia perché nessuno si è ancora scusato con noi, né Nedved né nessun altro. Se era stato un incidente, io stavo zitto, ma dato che sono tre gli incidenti sono costretto a parlare». Così, invece, il ds viola Daniele Pradè a Radio Toscana: «C’è una serie di episodi a nostro sfavore che non avevamo evidenziato per essere il più corretti possibile. Tutte le volte che volevamo evidenziarli il presidente ci diceva di non farlo. Il presidente però ieri ha dovuto prendere una posizione di difesa nei confronti di una città, di una tifoseria e di una squadra che ne avevano bisogno. E questo mi inorgoglisce parecchio», riporta Firenze Viola. (Aggiornamento di Massimo Balsamo)
COMMISSO: “SONO DISGUSTATO, ARRABBIATISSIMO”
Juventus-Fiorentina prosegue anche dopo il triplice fischio. Ci pensa il patron viola Rocco Commisso ad aprire il caso: ha sbottato contro l’arbitraggio che, a suo dire, ha condizionato in maniera pesante il risultato finale. «Non ho mai criticato gli arbitri, ma non possiamo vederli che decidono le partite in questo modo. Sono disgustato», ha dichiarato nel post-partita. Sulla Juventus ha poi detto: «Con 350 milioni di parco giocatori non ha bisogno dell’aiuto dell’arbitro per vincere le partite». E quindi ha aggiunto: «Non si possono vedere cose così. Sono arrabbiatissimo». Dichiarazioni che sui social sono state riportate anche dai tifosi dell’Inter, peccato che Commisso abbia criticato anche l’arbitraggio con nerazzurri e Genoa. «C’erano due rigori per noi e non sono andati al Var. Qui sono andati e si è visto… Il primo rigore forse poteva esserci, il secondo assolutamente no. Anche i giocatori sono molto arrabbiati e demoralizzati».
COMMISSO, FURIA DOPO JUVENTUS FIORENTINA: BOTTA E RISPOSTA CON NEDVED
Non si è fatta attendere la replica di Pavel Nedved al presidente della Fiorentina. «Il presidente ha tutto il mio rispetto, ma siamo abbastanza stufi di sentir dire che la Juventus non vince con merito», ha dichiarato il vicepresidente della Juventus nel finale con polemica. E poi ha aggiunto: «La squadra vince perché gioca bene e fa di tutto per ottenere i risultati sul campo, le avversarie dovrebbero smetterla di crearsi degli alibi dicendo sempre che non meritiamo». Invece Maurizio Sarri ha commentato: «Non c’è niente da replicare, guardo la partita: 70% di possesso palla e 79% di supremazia territoriale. Abbiamo giocato 58 palloni nell’area avversaria contro 11 loro. E il risultato è una logica conseguenza». Intanto a Commisso viene riferito che Pavel Nedved ha detto che bisogna prendersi un tè prima di parlare. Allora il patron della Fiorentina replica: «Perché non se lo prende lui? L’Italia si deve guardare questo schifo di arbitraggio che ho visto, si deve cambiare».