Nuove minacce al quotidiano “La Repubblica”: come spiegato oggi dallo stesso quotidiano romano, è arrivato in redazione il settimo plico sospetto negli ultimi dieci giorni, e anche questa volta indirizzato al fondatore e padre nobile del giornale, Eugenio Scalfari. Come accaduto per le precedenti missive, anche i nuovi plichi provengono dall’estero (nei precedenti casi quattro arrivavano dalla Germania e uno dalla Francia) e sembrano inserirsi in quel filone di intimidazioni che da tempo sembra aver preso di mira il quotidiano diretto da Carlo Verdelli. L’ultima delle lettere che hanno cominciato ad arrivare in redazione dallo scorso 15 gennaio è stata spedita in Inghilterra con posta area mentre il mittente si firmerebbe come “Squiggle”: come nei casi precedenti, quando i plichi contenevano però delle sospette polveri bianche, in questo caso gli esami preliminari stabiliranno l’eventuale presenza di materiale nocivo, radioattivo o a carattere esplosivo dato che la busta grigia in questione non è stata ancora aperta. (agg. di R. G. Flore)
Ultime notizie Pesaro: sindaco annuncia una via dedicata a Craxi
Una decisione che probabilmente farà discutere quella del sindaco di Pesaro di intitolare una strada a Bettino Craxi. A proporlo è un esponente del Partito Democratico (altro fatto particolare), Matteo Ricci, che vorrebbe dedicare una via periferica allo storico leader socialista, il cui ventennale della scomparsa è stato ricordato solamente poche settimane fa. Si tratta della “Nuova strada in realizzazione – spiega su Facebook lo stesso primo cittadino pesarese – che collegherà il quartiere di Cattabrighe e di Vismara”. Ricci ha poi aggiunto, invitando a deporre l’ascia di guerra: “Ognuno rimane del suo giudizio sugli errori commessi e nessuno vuole rimuovere le vicende giudiziarie di Tangentopoli, ma è giunta l’ora di guardare le cose da un punto di vista storico. La statura politica, la visione europea, la politica internazionale di Craxi sono indiscutibili e la sua politica ha segnato la vita del paese e la storia del riformismo italiano”. A Nilde Iotti, storica politica italiana, verranno intitolati dei giardini, mentre una nuova scuola ad Antonio Brancati. (aggiornamento di Davide Giancristofaro)
Ultime notizie Sondrio: vento scoperchia un tetto, donna uccisa
Tragedia in provincia di Sondrio, dove una donna è morta a causa del maltempo. In via Valerina Vecchia a Traona, il forte vento ha scoperchiato un’abitazione, spargendo nel raggio di pochi metri il tetto della stessa. Alcuni pezzi hanno purtroppo investito una signora che passava in quegli istanti, uccidendola pressoché sul colpo. Immediato è stato infatti l’intervento dei vigili del fuoco, nonché degli uomini del 118, che hanno mandato sul posto un’ambulanza e un elicottero. Nonostante i tentativi di rianimazione, però, per la donna non vi è stato nulla da fare. Il vento ha creato non pochi disagi stamane in tutta la provincia di Sondrio, compresi Morbegno e Talamona, e sono stati almeno una quindicina gli interventi dei vigili del fuoco a seguito dei danni provocati dal maltempo. (aggiornamento di Davide Giancristofaro)
Ultime notizie, Coronavirus, aumentano i decessi
Il numero dei decessi per il conoravirus è salito a 910 in Cina. I casi delle persone contagiate hanno superato i 40 mila. Secondo l’Organizzazione mondiale della sanità il numero delle infezioni registrate al giorno in Cina si è stabilizzato, ma non esclude un probabile peggioramento nei prossimi mesi. Per contrastare la diffusione dell’epidemia è stata organizzata una missione di esperti internazionali in Cina, come riferito da Tedros Adhanom Ghebreyesus, direttore generale dell’Oms. Per Ghebreyesus il contenimento deve essere un obiettivo principale ed ha invitato tutti i Paesi a creare una strategia difensiva per un plausibile arrivo del nuovo virus. Fuori dalla Cina ci sono stati più di 350 infezioni, ripartiti in quasi 40 tra Paesi e regioni. Il governo britannico ha definito il problema del coronavirus “grave e imminente”. Matt Hancok, ministro della sanità britannico, ha dichiarato alla stampa che adotterà tutte le misure di contenimento contro il coronavirus per garantire a tutto il popolo protezione e serenità. Intanto le autorità sanitarie inglesi hanno fatto sapere che il numero delle persone infette è salito a 4. Dopo la chiusura dei voli tra l’Italia e la Cina, il portavoce del Ministero degli Esteri di Pechino, Geng Shuang spera che l’Italia possa valutare la situazione dell’epidemia con la massima obiettività, evitando di adottare misure “eccessive”.
ULTIME NOTIZIE, 60 NUOVI CASI SULLA NAVE DIAMOND PRINCESS
Sulla nave Diamond Princess, ormeggiata presso la baia di Yokoama, sono stati registrati 60 nuovi casi di persone contagiate dal coronavirus, come riferito dalla tv commerciale Tbs. Tutti i passeggeri, 3700, compresi i membri dell’equipaggio, sono stati messi in quarantena fino al 19 febbraio. In seguito alla veloce diffusione del coronavirus sulla nave, i test, inizialmente riservati alle sole persone contagiate, sono stati estesi anche alle persone vulnerabili.
ULTIME NOTIZIE, SIRIA: FUOCO APERTO CONTRO LE FORZE ARMATE TURCHE
Il regime siriano ha aperto il fuoco contro le forze armate turche. Si contano almeno 5 militari turchi morti e altri cinque feriti in modo grave, come riferito dal mistero della Difesa di Ankara. I soldati turchi hanno risposto al fuoco. Il governo turco ha aggiunto che la situazione è costantemente monitorata e che tutte le precauzioni sono state adottate. Tra la Siria e la Turchia i rapporti si sono inclinati. Il presidente della Turchia, Recep Tayyip Erdogan, ha inviato nella provincia siriana di Idlib forze militari per irrobustire i “punti di osservazione” pattuiti tra Mosca e Teheran.
ULTIME NOTIZIE, UCCISO IL RICERCATO NOBREGA
Adriano Magalhaes da Nobrega, di 34 anni, ricercato dalla polizia da agosto del 2019 per estorsione ed omicidi è stato ucciso durante un conflitto a fuoco. Il militare si era in un primo momento rifugiato in un appartamento e poi nell’abitazione di un deputato del Psl. Il parlamentare, durante una perquisizione, è stato arrestato per detenzione illegale di armi.