Alessandro
e Giorgio Merk Ricordi sono i figli di Rita Pavone, nati dal suo matrimonio con Teddy Reno. L’arrivo di Alessandro nel mondo avviene tra l’altro pochi anni dopo il matrimonio fra i due artisti, nel ’69, in quella Svizzera che la coppia sceglie subito come dimora per il loro focolare domestico. Nel ’95 invece è diventato giornalista e si occupa per lo più di politica, prima come redattore e inviato del Radiogiornale, poi come corrispondente radio da Ginevra per Modem e infine come professionista dell’Informazione Web RSI per coordinare il settore attualità nazionale. Una carriera quindi molto distante dalla strada intrapresa dai genitori, anche se nel 2006 la Pavone sceglierà di candidarsi al Senato grazie alla lista Circoscrizione Estero di Mirko Tremaglia. “Una cretinata”, ha detto tempo fa la cantante a Libero Quotidiano, “la politica è una brutta cosa. Tutti fanno tanti proclami ma non appena arrivano a Roma è una pena. La più grande toppata della mia vita”. Purtroppo non sappiamo molto di più sul primogenito di Rita e Teddy Reno, vista la sua grande riservatezza. Con il suo nome anagrafico per esempio non compare in nessuno dei social network più usati in Italia.
ALESSANDRO E GIORGIO MERK RICORDI, CHI SONO I FIGLI DI RITA PAVONE
Il debutto di Giorgio Merk Ricordi, figlio di Teddy Reno e Rita Pavone, risale ormai al 2009. Il suo primo album dal titolo X viene pubblicato infatti dalla Tube Jam Records, dopo aver fondato il trio rock con Maurizio e Mauro, bassista e batterista. Il successo però lo raggiungerà nelle classifiche britanniche, dove riuscirà ad affermarsi con forza con il nome George Merk e grazie ai suoi testi in inglese. Anche se nato in Svizzera nel ’74, George infatti è inglese d’adozione e il suo primo brano in italiano sembra essere proprio quel testo che la Pavone ha scelto di portare a Sanremo 2020: Niente (Resilienza 74). George però non è nuovo al piccolo schermo italiano, visto che appena un anno fa ha partecipato in via diretta su Rai 2 grazie al programma Woodstock. Of I Were a Carpenter è stato il brano che il figlio di Rita ha portato in studio con la sua rock band, con un testo che in qualche modo parla degli anni Sessanta, degli amori sbocciati in un’epoca rivoluzionaria per l’umanità. Clicca qui per guardare il video di George Merk.