Dalla carriera ricca di successi alla vita privata, Francesco Moser si è messo a nudo nel salotto di Caterina Balivo e non poteva mancare la domanda sul rapporto tra il figlio Ignazio Moser e la fidanzata Cecilia Rodriguez. Prima però ha parlato dell’addio del figlio al mondo del ciclismo: «Non è facile per nessuno correre (ride, ndr). Quelli che corrono vogliono vincere, non corrono per arrivare secondi. Ignazio aveva possibilità di fare il corridore, forse fisicamente è diventato troppo grande: quando era giovane era più magro, poi ha avuto uno sviluppo e in salita diventa difficile… Poteva essere un corridore per certe piste, ma per il Giro d’Italia non aveva il fisico più adatto». Poi sul possibile matrimonio tra Ignazio e la sorella Belen Rodriguez: «Matrimonio? Questo lo dobbiamo chiedere a loro, io sarò l’ultimo a saperlo (ride, ndr)». (Aggiornamento di Massimo Balsamo)
FRANCESCO MOSER E LA VITTORIA SU EDDY MERCKX
Francesco Moser a tutto tondo nella lunga intervista rilasciata a Vieni da me. L’ex ciclista ha parlato del soprannome “sceriffo”, affibbiatogli negli ultimi anni di carriera: «Ci vuole qualcuno che tiene le redini del gruppo, i compagni di squadra dovevo farli filare nel verso giusto». Lui ha iniziato a correre molto “tardi”, ovvero a 18 anni: «Una volta si iniziava più tardi, oggi ci sono le categorie dei giovanissimi che si inizia a 7 anni. Mio figlio Ignazio ha iniziato a 7 anni. Queste categorie minori vanno bene, ma a volte possono rappresentare un pericolo, perché si montano la testa e pensano di essere già campioni». Poi una battuta sulla vittoria a sorpresa sul rivale Eddy Merckx a Città del Messico 1984: «Non la prese molto bene (ride, ndr)». Infine, sulla moglie Carla Merz: «Io conoscevo sua sorella, mi invitarono a casa a cena e lì ci siamo conosciuti. Mi è subito piaciuta, poi abbiamo parlato… Da cosa nasce cosa, insomma». (Aggiornamento di Massimo Balsamo)
FRANCESCO MOSER A VIENI DA ME
Francesco Moser oggi a “Vieni da me” per raccontarsi dopo la splendida carriera da ciclista. Soprannominato lo “sceriffo” per la sua capacità di gestire il gruppo durante la corsa, vinse un Giro d’Italia e diverse classiche, come tre Parigi-Roubaix, oltre a due Giri di Lombardia, una Freccia Vallone, una Gand-Wevelgem e una Milano-Sanremo. Ma vinse anche un campionato del mondo su strada e uno su pista. È ancora il ciclista italiano con il maggior numero di successi, ma una volta terminata la carriera ciclistica si è nuovamente dedicato all’attività agricola e vitivinicola, a cui già il padre era dedito in Val di Cembra. Nella tenuta di Maso Villa Warth, sulle colline poco a nord di Trento, coltiva diverse varietà di uve. E lo fa con i figli Francesca, Carlo e Ignazio. Con quest’ultimo ha un rapporto particolare, visto che il giovane ha deciso di entrare a far parte del mondo dello spettacolo. «Inizialmente non sono stato supportato, poi quando hanno visto che avevo trovato un mio equilibrio, hanno cambiato opinione e mi sono stati vicini totalmente. L’unico consiglio che mi dà è quello di rimanere con i piedi ben saldi per terra», ha raccontato Ignazio Moser a Il Giornale.
FRANCESCO MOSER, LE VOCI DI CRISI CON LA MOGLIE…
Celebri sono gli attacchi al figlio per la partecipazione al Grande Fratello Vip, dove ha conosciuto la sua attuale fidanzata Cecilia Rodriguez. Nei mesi scorsi però Francesco Moser è stato suo malgrado protagonista del gossip. Nel marzo dello scorso anno si è parlato infatti di una presunta separazione con la moglie Carla Merz. La Voce del Trentino parlò di un iter già avviato, ma precisò anche che dagli ambienti più vicini all’ex campione trentino non trapelava alcuna voce di crisi. Notoriamente schivo e riservato, Francesco Moser non ama parlare di sé. Di lui si sa che, oltre alla passione per le due ruote, ama i vini, la caccia, la sua terra e soprattutto la sua famiglia. Dal matrimonio con Carla Merz, celebrato il 7 dicembre 1980, sono nati i tre figli. Forse si è trattato di un momento di riflessione, visto che alla fine questa separazione non c’è stata. Chissà allora se oggi a “Vieni da me” avrà modo di fare chiarezza su queste voci che erano circolate nei mesi scorsi o se invece preferirà superarle in velocità, così come faceva con gli avversari a bordo della sua amata bici.